Appennino, al via oggi gli interventi nei boschi per evitare i forti disagi provocati alle linee elettriche durante le nevicate dello scorso anno

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Da lunedì a Loiano, Monghidoro, Monzuno e San Benedetto le attività decise al “Tavolo permanente per la manutenzione e il monitoraggio di reti e servizi in Città metropolitana”

BOLOGNA – Prenderà il via oggi, lunedì 22 ottobre, nella vallata del Savena l’attività sperimentale di taglio bosco, volta a prevenire interruzioni di corrente nell’Appennino bolognese in caso di abbondanti nevicate. L’attività è uno dei primi interventi ottenuti dal “Tavolo permanente per la manutenzione e il monitoraggio di reti e servizi”, istituito presso la Città metropolitana a seguito dei disagi che i cittadini subirono nel corso dell’inverno 2017-2018 per l’interruzione dei servizi elettrici e idrici.

Alle riunioni del Tavolo, coordinato dal Consigliere metropolitano Marco Monesi su delega del sindaco Virginio Merola, hanno partecipato amministratori locali, tecnici dei Comuni, delle Unioni e delle società che gestiscono i servizi pubblici. Tra questi ultimi, in particolare E-distribuzione ha fatto notare come non fosse sufficiente mantenere pulita l’area di loro pertinenza, se poi a pochi metri di distanza il bosco nelle proprietà private cresce in maniera disordinata. Da qui la proposta sperimentale della Città metropolitana: consentire a E-distribuzione di intervenire non solo sulla fascia riservata alle linee, ma anche in quella immediatamente attigua per scongiurare l’eventualità che la caduta di un albero possa danneggiare le linee di media tensione.

Dopo aver compiuto i necessari sopralluoghi, accompagnati dalla Polizia provinciale della Città metropolitana a inizio ottobre, è stato quindi deciso di cominciare da una delle zone maggiormente colpite l’anno scorso: la valle del Savena. I Comuni interessati saranno Loiano, Monghidoro, Monzuno e San Benedetto Val di Sambro. I sindaci dei quattro comuni avevano da subito sollecitato interventi che potessero risolvere il problema, partecipando al Tavolo metropolitano e accogliendo favorevolmente l’iniziativa di E-distribuzione.

Se ci saranno riscontri positivi l’attività sarà replicata sulle restanti linee, anche se andrà definito a carico di chi saranno gli eventuali futuri interventi. Le amministrazioni locali hanno provveduto ad avvisare i diversi proprietari terrieri degli interventi previsti.

“Lo scorso anno – spiega Marco Monesi ci eravamo attivati per sostenere l’azione dei Comuni investiti dalle nevicate del 13 novembre e dell’11 dicembre e dalla lunga scia di disagi che ne derivarono. Passata l’emergenza, anche dopo un fruttuoso confronto in Consiglio metropolitano, abbiamo deciso di istituire il “Tavolo permanente per la manutenzione e il monitoraggio di reti e servizi” nell’ottica di superare ed evitare il riproporsi di gravi deficit organizzativi e operativi durante la gestione delle emergenze di quei giorni. Un lavoro positivo di confronto con i soggetti interessati e di costante analisi che oggi ci permette di impostare azioni volte a prevenire le cause di quei problemi.

Gli investimenti dei diversi gestori e i lavori propedeutici che avviamo in questi giorni sono il frutto di un lavoro sinergico, la costruzione di un rapporto sistemico, di modalità e procedure condivise, che hanno cercato di individuare le priorità sensibili dei territori.

Colgo quindi anche quest’occasione per ringraziare tutti i soggetti coinvolti per la disponibilità e l’impegno profuso, nel prioritario interesse che le nostre comunità non dovessero più subire i disagi trascorsi”.

Anche il Consigliere metropolitano delegato alle Politiche per l’Appennino bolognese Massimo Gnudi esprime la propria soddisfazione: “La Città metropolitana sta profondendo molti sforzi in Appennino e in diversi ambiti. Confidiamo che questo impegno e gli interventi degli enti gestori evitino i disagi dello scorso anno che furono enormi per i nostri cittadini”.