BOLOGNA – Gli anziani sono pietre miliari della società, in quanto ricchi di esperienze ed insegnamenti che possono essere condivisi con il mondo a loro circostante. Con il passare del tempo, l’integrità fisica dell’anziano sfiorisce ma si arricchisce quella che è la sua interiorità, attraverso l’esperienza, le conoscenze ed i sentimenti vissuti che si accumulano nel corso degli anni.
Pertanto è essenziale che l’intera società presti una costante attenzione agli anziani, facendoli sentire preziosi, importanti e, soprattutto, attivi, magari proprio organizzando delle specifiche attività ricreative per questo target della società.
Quanto è importante il coinvolgimento dell’anziano?
Intrattenere l’anziano con attività ricreative ha un’enorme rilevanza non solo dal punto di vista etico, ma anche da quello sociale; è molto importante che il soggetto si senta parte integrante della società stessa, e non come se questa stesse procedendo nel suo corso senza di lui.
Con le attività ricreative per anziani è possibile agevolare la loro attività fisica, infatti, ad esempio, è possibile organizzare delle visite culturali nella città di Bologna, consentendo agli anziani di riscoprire la loro città e, quindi, dando loro la possibilità di innamorarsene nuovamente.
Le attività ricreative nella città di Bologna
Nella rinomata città di Bologna, nota anche come la Dotta, la Rossa e la Grassa, sono disponibili numerosi monumenti e musei, alcuni dei quali consentono alle persone anziane di accedervi gratis; pertanto, in queste giornate quasi primaverili, perché trascorrere il proprio tempo chiusi in casa o in un bar?
È il momento giusto per approfittarne e organizzare per l’anziano una bella visita della città, accompagnato dai propri familiari o da uno dei numerosi operatori degli enti di assistenza anziani a Bologna. Riporteremo di seguito alcuni consigli sulle attività da svolgere in questa nota città italiana.
Visitare Piazza Maggiore a Bologna
Chiamata anche Piazza Grande dai bolognesi, questa risulta essere il centro della vita civile e religiosa di Bologna. Su di essa vi affacciano tutte le costruzioni che testimoniano la storia della città: il trecentesco Palazzo Comunale, la Basilica di San Petronio, il Palazzo del Podestà e il cinquecentesco Palazzo dei Banchi.
Nonostante la sua rinomata presenza storica, si narra che questa piazza porti sfortuna agli studenti, infatti non bisogna mai attraversarla passando per il suo centro in quanto, in tal caso, si potrebbe dire addio alla tanto ambita laurea; nel caso in cui la si visiti con una persona anziana, pertanto, non si corre il suddetto rischio, a meno che questa non risulti iscritta all’università della terza età.
Ammirare la Torre degli Asinelli
Costruita tra il 1109 e il 1119 dall’omonima famiglia, questa struttura, in passato, ha avuto funzioni sia militari che gentilizie, in quanto dava prestigio alla famiglia che ne aveva ordinato la costruzione. Purtroppo per alcuni viaggiatori anziani questa struttura resta visibile solo esternamente, in quanto per arrivare alla cima è necessario percorrere una scalinata interna composta dal 498 gradini; tuttavia gli anziani più arzilli possono cimentarsi nell’impresa di percorrere questa scalinata e, dopo la fatica, godersi la vista della città che, nelle belle giornate, può spingersi fino al mare e alle Prealpi del Veneto.
Passeggiare nella Basilica di Santo Stefano
La triangolare Piazza di Santo Stefano, recentemente riportata al suo aspetto originario, è un insieme di edifici, meglio noto come complesso delle Sette Chiese, racchiude al suo interno la Chiesa del Crocifisso, la Basilica del Sepolcro, la Chiesa di San Vitale e Sant’Agricola, il Cortile di Pilato, la Chiesa del Martyrium, il Chiostro Medievale e il Museo di Santo Stefano.
L’accesso a questa storica struttura è consentito tutti i giorni dalle 8.00 alle 19.00 previa offerta libera; tuttavia durante le funzioni religiose la visita turistica potrebbe essere limitata o sospesa e gli orari potrebbero subire eventuali modifiche.