Antenna a Quartesana, il sindaco Fabbri: “comprendiamo i timori dei residenti, cercheremo insieme a loro una soluzione adeguata e di buon senso”

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municipio-ferraraFERRARA – “Non possiamo che comprendere le perplessità e le preoccupazioni dei residenti di Quartesana nei confronti dell’antenna di telefonia che sorge nelle vicinanze della chiesa della frazione e del campetto utilizzato dai bambini per giocare. Certo si tratta di un impianto in regola, che sorge in area privata, autorizzato da Arpae che garantisce gli aspetti relativi alla salute, ma è chiaro che l’area in cui l’impianto è posizionato può creare timori per i residenti. Il Comune, come noto, non può intervenire sulle antenne che sorgono in aree private, ma è comunque nostra intenzione stare accanto ai cittadini e fare il possibile per dare risposte concrete anche a questo tipo di situazioni. Ci impegneremo quindi per capire se sia possibile agire e quali soluzioni alternative possano essere trovate per garantire le imprese che offrono un servizio, senza creare allarme e disagio tra chi abita nelle zone interessate”.

Così il sindaco di Ferrara dopo l’incontro che si è tenuto questa mattina a Quartesana con Barbara Ardizzoni e alti referenti del Comitato spontaneo di cittadini nato nella frazione. Il primo cittadino insieme al vicesindaco del Comune di Ferrara, Nicola Lodi, con delega alle Frazioni e all’assessore all’Ambiente del comune di Ferrara, Alessandro Balboni, sono stati accompagnati in un sopralluogo nelle zone adiacenti l’impianto e hanno ascoltato i residenti.

“Nei mesi scorsi abbiamo dato il via all’elaborazione del Piano Antenne. Si tratta di uno studio che deve indicarci lo stato dell’arte in termini di impianti su tutto il territorio di Ferrara e in base al quale valuteremo dove sia più opportuno indirizzare la nascita dei nuovi impianti. Questo indica la grande attenzione che abbiamo per il tema – spiega il sindaco-. È importante, però, ricordare che il Comune può agire solo sulle proprie aree di competenza e senza nemmeno avere garanzie di successo, dato che le autorizzazioni per la telefonia sono materia complessa che non compete direttamente alle amministrazioni comunali. Nel caso di Quartesana, inoltre, siamo di fronte ad una antenna autorizzata in quanto su suolo privato.”

Per il sindaco “non mancherà comunque il nostro impegno e la nostra attenzione a questa situazione che cercheremo di affrontare insieme ai cittadini con l’obiettivo di trovare, insieme, una soluzione di buon senso”.