Il sindaco Alan Fabbri: “Importantissimo sapere che il proprio fedele amico è in buone mani”
FERRARA – Come fare se c’è un animale domestico di cui è necessario prendersi cura e ci si trova in difficoltà in questo momento di emergenza da Covid-19?
“Abbiamo pensato di attivarci – dice il sindaco di Ferrara Alan Fabbri – perché sappiamo quanto la compagnia dei nostri amici animali ci possa sostenere e sia importante anche in un momento di così grande difficoltà e isolamento”.
Il Comune di Ferrara ha predisposto un vademecum con riferimenti e risposte ai vari tipi di bisogno che il proprietario di un animale può avere, basandosi sulle Direttive dell’ISS e della Regione Emilia-Romagna.
Ed è l’ente locale cittadino che fa da punto di riferimento per coordinare la disponibilità delle associazioni di volontariato che sul territorio si occupano di animali e tiene aggiornato l’elenco delle strutture private di pensione per cani e gatti dove è possibile portare gli animali domestici per un periodo.
“Per chi sta male o viene ricoverato – sottolinea Alan Fabbri – è importantissimo sapere che il suo compagno di vita è in buone mani. Perciò un ringraziamento particolare va alle associazioni di volontariato e alle strutture presenti sul territorio, che ancora una volta hanno risposto all’appello di aiuto rendendosi disponibili tra mille difficoltà che ci impegniamo a supportare. Siamo certi che questo servizio darà un sollievo grande a chi soffre e può contare sulla consapevolezza che la comunità non lo lascia solo ed è pronta a scendere in campo, ciascuno per le disponibilità e le capacità che gli appartengono”.
Contattate dall’amministrazione comunale e dall’assessorato alla Tutela degli animali, le associazioni di volontariato hanno risposto all’appello rendendosi disponibili per necessità diverse: alcune mettono a disposizione volontari per portare a spasso gli animali di chi si trova in difficoltà o è impossibilitato a uscire (dog sitter); altri mettono a disposizione un mezzo (e un volontario) per il trasporto di animali da parenti/amici/cliniche/strutture indicati dal legittimo proprietario; altri ancora si rendono disponibili a farsi da tramite per prendere e portare la spesa a domicilio con cibo o materiali necessari per la cura dell’animale.
Per aiutare le associazioni di volontariato, il Comune di Ferrara ha predisposto un piccolo fondo per le spese da sostenere nell’erogazione dei servizi (es. benzina, assicurazione dei volontari, acquisto Dpi), da destinare a fronte di una rendicontazione.
Va ricordato che il Ministero della Salute ha stabilito la possibilità di uscire e spostarsi per farsi carico delle necessità degli animali d’affezione. Questa possibilità resta anche nel caso in cui il legittimo proprietario sia in difficoltà e non riesca a farlo personalmente perché anziano, malato, in quarantena o ricoverato. In queste evenienze chi sostituisce il proprietario può avvalersi dell’autocertificazione da affiancare a un documento di delega.
Sulla pagina del Comune di Ferrara al link https://www.comune.fe.it/6600/amici-animali-e-coronavirus-come-gestirli sono consultabili tutte le informazione, l’elenco aggiornato delle associazioni di volontariato, delle pensioni private per animali, delle strutture e dei punti di riferimento istituzionali che sono disponibili a dare una risposta ai vari bisogni.