MODENA – MANTOVA – Ammagamma, società di data science che offre soluzioni di Intelligenza Artificiale alle aziende, e Gruppo Tea, multiutility che eroga servizi pubblici nella provincia di Mantova, hanno recentemente implementato un progetto di RPA (Robotic Process Automation) che si fonda sull’implementazione di software automatici, detti “bot”, per l’automazione dei processi di backoffice.
Protagonisti di questo progetto sono state le persone di Gruppo Tea che hanno lavorato in stretta sinergia con gli esperti di Ammagamma nelle fasi di sviluppo e testing del progetto: questa collaborazione attiva ha permesso di individuare percorsi innovativi per lo svolgimento di task tradizionali, che hanno garantito minore perdita di tempo, maggiore sicurezza e minore ridondanza delle attività.
Come spiega Mario Barozzi, Chief Executive Officer di Gruppo Tea: “Il percorso verso l’innovazione deve tenere conto di molti fattori, tra cui superare alcune resistenze e identificare la simbiosi ottimale tra uomo e tecnologia. La trasformazione digitale di un’azienda non si deve basare soltanto sull’adozione di nuove tecnologie, ma in primo luogo sulla creazione di una cultura digitale interna. E’ necessario coinvolgere le persone, investire in formazione, fare in modo che queste comprendano il valore che la tecnologia può portare al loro lavoro. Ammagamma è stato un forte volano di diffusione di questa cultura al nostro interno”.
Una visione complementare a quella di Ammagamma, che sin dalla sua fondazione ha proposto un nuovo modo di interpretare e raccontare l’Intelligenza Artificiale. E’ Fabio Ferrari, Presidente di Ammagamma a descriverlo: “La matematica applicata è uno strumento che serve a comprendere meglio i processi e indica nuove strade per migliorarli. L’Intelligenza Artificiale ha il compito di rendere comprensibili le complessità, assicurando maggiore consapevolezza alle persone, che non ne devono essere spaventate. Uno dei nostri compiti è proprio quello di ascoltare il cliente e comprenderne mentalità, paure, aspettative, per elaborare insieme soluzioni capaci di migliorare le performance dei processi e la qualità del lavoro”.
La soluzione: Robotic Process Automation
Gruppo Tea fonda la sua operatività sulla continua innovazione dei processi per offrire ai clienti un servizio efficiente e ai dipendenti una migliore organizzazione del lavoro. Per questo ha scelto di intraprendere un percorso di creazione di bot, adottando la soluzione di Robotic Process Automation, anche per potenziare l’attività di back office. Obiettivi del progetto erano quelli di alleggerire il carico e migliorare la qualità del lavoro delle persone di back office, velocizzare i processi, ridurre la frequenza di errori. Gli esperti di Ammagamma hanno lavorato per creare bot configurati ad hoc sui processi di back office, programmandoli e testandoli insieme agli operatori e rilasciandoli poi nei vari processi.
I bot consentono lo svolgimento automatizzato di operazioni altamente ripetitive e a basso valore aggiunto, permettendo alle persone coinvolte di dedicarsi ad altre mansioni più qualificate e alla supervisione dei processi. Al momento sono stati robotizzati completamente tre processi di back office (gestione dei flussi di pagamento che arrivano dai vari canali di incasso, gestione pagamenti SDD e presa in carico degli insoluti, oltre ad un’attività di back office generale) permettendo al personale di recuperare ore preziose di lavoro, che vengono dedicate anche ad attività di formazione. Sono inoltre stati recuperati dentro al perimetro di Gruppo Tea alcuni processi precedentemente esternalizzati.
“Penso che l’intelligenza artificiale debba essere uno strumento che permette alle persone di ragionare su una mole di dati molto grande con maggiore cognizione di causa” ha concluso Barozzi. “Il bello delle applicazioni di intelligenza artificiale è che spesso, più che darti certezze, ti fanno venire dei dubbi e questo è un fatto positivo, perché nascono domande che costringono le persone a ragionare per trovare nuove risposte”.
Qui la video intervista completa sul caso studio, con Mario Barozzi (CEO Gruppo Tea), Fabio Ferrari (presidente Ammagamma), Arianna Ghelfi (responsabile ufficio crediti e incassi Gruppo Tea) e Luca Boschini (Analytics Translator Ammagamma): https://youtu.be/oIi5kcmDgRw
Gruppo Tea
Gruppo Tea eroga servizi pubblici locali nella provincia di Mantova, come il ciclo idrico, l’igiene urbana, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti, il verde pubblico, l’energia (luce, gas, teleriscaldamento), l’illuminazione pubblica e artistica, le infrastrutture per la distribuzione di gas e calore, la mobilità elettrica, i servizi cimiteriali e di onoranze funebri. Soci di Tea sono 55 Comuni.
Ammagamma – Artificial intelligence solutions
Ammagamma è una società di data science che offre soluzioni matematiche alle aziende per orientarle verso nuove visioni sociali e produttive sostenibili. Gli esperti di Ammagamma sviluppano e implementano algoritmi di intelligenza artificiale per rispondere alle esigenze del cliente, e costruiscono le architetture e gli applicativi per gestire i dati ed estrarne il valore, attraverso soluzioni matematiche avanzate. Fondata nel 2013 a Modena con il nome Energy Way, Ammagamma è formata da un team multidisciplinare di matematici, ingegneri, fisici ed esperti in intelligenza artificiale, presenti nei ranking delle principali testate internazionali che si occupano di innovazione. L’azienda è stata riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione “Ente di ricerca accreditato specializzato in Data Science”, grazie all’alto impatto innovativo dei suoi progetti, e negli anni ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra i quali: Premio Innovatori Responsabili della Regione Emilia-Romagna nel 2018, Premio Open Innovative PMI 2018 per la categoria “Young Players”, indetto da Bernoni Grant Thornton e rivolto alle PMI Innovative italiane. Nel 2020 l’azienda è diventata partner ufficiale della Stanford University e membro del Focus Group on AI della European Digital SME Alliance.