All’Università di Parma una delegazione della Universiti Sains Malaysia

Obiettivo lo scambio di informazioni sui temi della mobilità e della ricerca

PARMA – L’Università di Parma nei giorni scorsi ha accolto una delegazione proveniente dalla Universiti Sains Malaysia (Malesia), composta da Narimah Samat, Pro Rettrice alla Didattica e internazionalizzazione e da Habibah A. Wahab, Pro Rettrice alla Ricerca e innovazione.

Promotori dell’incontro sono stati i docenti dell’Ateneo di Parma Cristina Sissa e Fabio Sonvico, entrambi coinvolti nel progetto Micro4Nano: Nanocarrier multifunzionali per microscopia non lineare: nuovi strumenti per la biologia e la medicina, finanziato dalla commissione europea (MSCA-RISE-H2020) e coordinato dall’Università di Parma, con la partecipazione della Universiti Sains Malysia.

Per l’Università di Parma sono intervenuti Guglielmo Wolleb, Delegato del Rettore per le Relazioni internazionali, Simone Baglioni, Delegato del Rettore per la Ricerca europea e internazionale, Maria Cecilia Mancini, Delegata del Rettore per la Mobilità internazionale di studenti e docenti, Giorgio Pelosi, Delegato del Rettore per le Reti universitarie europee, Roberto Valentino, Vicedirettore del CUCI – Centro Universitario per la Cooperazione Internazionale e Alessandro Bernazzoli responsabile della UO Internazionalizzazione.

L’incontro, durante il quale gli Atenei hanno parlato della propria offerta formativa e delle rispettive aree di ricerca, ha avuto come principale obiettivo lo scambio di informazioni sulle attività di internazionalizzazione dell’Università di Parma e dell’Universiti Sains Malaysia per promuovere future collaborazioni in termini di mobilità e di ricerca.

L’Università di Parma, in particolare, ha illustrato le numerose azioni che vengono messe in campo per rafforzare la propria dimensione internazionale, attraverso il potenziamento di rapporti collaborativi con Atenei e altre Istituzioni nazionali, europee e internazionali, e che hanno l’obiettivo di sviluppare la didattica, la ricerca e la terza missione in un’ottica globale.