All’Università di Parma “Microgranismi straordinari”: le meraviglie dell’invisibile

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In mostra all’Università di Parma 44 foto realizzate in 27 centri di ricerca europei con sofisticate tecniche di microscopia. Inaugurazione il 23 settembre alle 17 in Sede centrale

PARMA – Promette un affascinante viaggio nelle meraviglie dell’invisibile la mostra Microrganismi straordinari, che sarà aperta dal 23 settembre al 25 ottobre nella Sede centrale dell’Università di Parma (Atrio delle Colonne, via Università 12).

La mostra rientra nell’ampio programma di iniziative della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024. Raccoglie 44 foto realizzate in 27 centri di ricerca europei con sofisticate tecniche di microscopia, che consentono di visualizzare organismi piccolissimi, non visibili a occhio nudo, quindi mai osservati dalla maggior parte delle persone.

Sei le sezioni: virus, batteri e archea, microalghe, lieviti, funghi filamentosi e simbiosi.

Ideata dal Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e dalla Mycotheca Universitatis Taurinensis dell’Università di Torino con la collaborazione di European Culture Collections’ Organization (ECCO), l’esposizione viene resa disponibile nell’ambito delle attività del Progetto Infrastrutture di Ricerca PNRR SUS-MIRRI.IT “Strengthening the MIRRI Italian Research Infrastructure for Sustainable Bioscience and Bioeconomy” ed è coordinata per l’Università di Parma dai docenti del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco Valentina Bernini e Francesco Martelli.

L’inaugurazione è in programma per lunedì 23 settembre alle 17. Interverranno il Prorettore Vicario dell’Ateneo Fabrizio Storti e il Direttore del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco Gianni Galaverna, Erasmo Neviani, già docente del Dipartimento, e i due curatori.

I microrganismi si trovano ovunque: nell’aria, nell’acqua dolce e marina, nel suolo. Alcuni possono vivere in condizioni estreme di temperatura e salinità, nei geyser e nei crateri vulcanici, in presenza di alti livelli di radiazioni ionizzanti e persino nello spazio.

I microrganismi sono essenziali per la vita sul nostro pianeta in quanto responsabili del ciclo di nutrienti, produzione di ossigeno, biodegradazione di inquinanti e produzione di alimenti e farmaci. Ogni essere umano e animale ospita più microrganismi (simbionti) di quante siano le stelle della Via Lattea. Da 2 a 4 kg del nostro peso corporeo è dovuto a loro: si tratta del nostro microbioma, che svolge un ruolo fondamentale nel proteggere l’organismo e garantire l’equilibrio di tutte le funzioni.

Nonostante tutto ciò, tendiamo erroneamente ad associare i microrganismi esclusivamente a problemi di salute, contaminazione dell’ambiente, biodeterioramento di derrate alimentari e manufatti.

La mostra vuole aiutare a superare questo pregiudizio. Foto dopo foto, si scoprirà un mondo straordinario capace di stupire per il connubio tra bellezza visiva e genialità microbica, sviluppata in miliardi di anni nella lotta per la sopravvivenza.

La scienza sta continuando a scoprire nuovi microrganismi e le loro innumerevoli applicazioni, e oggi la biodiversità microbica è considerata una risorsa preziosa non solo per la scienza ma anche ad esempio per l’industria, con implicazioni per l’economia e la finanza. 

Microrganismi straordinari
23 settembre 2024 – 25 ottobre 2024
Sede centrale Università di Parma, Atrio delle Colonne, via Università 12
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19
Ingresso libero
Il mercoledì e il venerdì, dalle 17 alle 18, visite guidate per le persone interessate
Per le scuole: visite guidate su prenotazione
Info e prenotazioni:
upcco@unipr.it