Il valore complessivo della base di partenza per le offerte per i due lotti è di un milione e 350 mila euro. Scadenza martedì 5 marzo
Il Comune di Modena vende con un’asta pubblica a unico incanto, riservata alle aziende già insediate nel distretto produttivo dei Torrazzi, due aree edificabili in via Dalla Costa. Le dimensioni dei due lotti sono rispettivamente di 21 mila e 14 mila metri quadri e il prezzo a base d’asta è complessivamente di un milione e 350 mila euro: 810 mila per l’area più grande, 540 mila per l’altra. Le offerte, al rialzo. devono essere presentate entro le ore 12 di martedì 5 marzo, l’asta si svolge il giorno successivo.
Il bando, con la scheda tecnica, è consultabile nella sezione bandi del sito del Comune: www.comune.modena.it. Per informazioni e sopralluoghi occorre rivolgersi al servizio Patrimonio: nel bando sono indicati i riferimenti sia per gli aspetti tecnici che per quelli amministrativi.
Il bando precisa quali siano i confini del comparto in cui devono essere insediate le ditte per partecipare all’asta visto che i due lotti hanno come destinazione urbanistica, per il 30 per cento della loro superficie, il potenziamento e la razionalizzazione del processo produttivo di aziende del distretto “a condizione che sia fornito un contributo alle azioni indicate dal Pug per strategia locale”. La pianificazione comunale, è precisato nel bando, persegue “la qualificazione ecologica degli insediamenti produttivi, coerentemente con gli obiettivi e le azioni indicate nella Strategia, attraverso il ricorso alla perequazione urbanistica per gli interventi complessi di ampliamento di imprese”.
Oltre alle aziende possono partecipare all’asta anche i Consorzi di Comuni per lo sviluppo di attività produttive.
Le condizioni della vendita precisano che il prezzo deve essere offerto in aumento, o almeno pari, a quello fissato a base d’asta. I terreni saranno aggiudicati all’offerta migliore, in caso di offerte uguali si procederà alla rinegoziazione. Si procede all’aggiudicazione anche in caso di un’unica offerta valida, purché non inferiore alla base d’asta.
Nel presentare l’offerta è previsto un deposito cauzionale di 81 mila euro per il lotto 1 e di 54 mila euro per il lotto 2. Il rogito di compravendita deve essere stipulato entro quattro mesi dall’aggiudicazione e in quell’occasione è previsto il versamento del 30 per cento del prezzo offerto.