Giovedì 27 aprile il live di Imaginary Part e Selfcare, venerdì 28 l’esibizione di Chris Morrissey e sabato 29 quella dei Destrage. Iniziative a ingresso gratuito
MODENA – Si concentrano soprattutto sulla musica dal vivo gli appuntamenti dei prossimi giorni alla Tenda, dove prosegue con tre concerti e la presentazione di un libro la rassegna culturale inserita nell’ambito delle attività proposte dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito.
Il primo live è in programma giovedì 27 aprile, alle ore 21, col secondo appuntamento della kermesse “Out There”, realizzata in collaborazione con l’associazione Outer e col contributo del Comune: tre eventi per un unico confronto a distanza tra progetti emergenti e nomi consolidati della scena elettronica. Protagonisti della serata sono Imaginary Part e 6160 con Selfcare A/V, assieme al dj set di Schenna. Imaginary Part è incentrato sul rapporto tra arte e tecnologia. Modenese trapiantato a Manchester, dove è resident per Reform Radio, Davide Cuoghi propone una “fuga dalla realtà” che trova forma concreta in un’elettronica sintetica, spaziando fra le molteplici sfaccettature che si trovano tra ambient e techno sperimentale. Selfcare è un progetto che unisce la musica di Marco Vinesi, aka 6160, e il video artist Filippo Ceci con la volontà di distillare il loro percorso creativo in una performance condivisa. Il live ha come tema il concetto di self-care; 40 minuti di performance di musica elettronica, che spazia dalla drum and bass a sonorità più cupe, intervallate da estratti di interviste di esponenti di controcultura come Terence McKenna.
Sempre giovedì 27, però alle 18, è in calendario un nuovo appuntamento della rassegna “Dialogo con l’autore”, curato dall’associazione culturale L’Asino che vola, in collaborazione con Feltrinelli Modena: ospite della serata è Alessandra Mureddu, autrice del libro “Azzardo” (Einaudi editore), intervistata da Maria Gazzitano e Pierangelo Bertoletti. Mureddu racconta dall’interno, con una scrittura potente, il mondo delle “dipendenze” – dalle macchinette alle relazioni sessuali e affettive – e quindi delle debolezze.
Musica dal vivo anche venerdì 28, alle 21, col concerto di Chris Morrisey (voce e basso elettrico), accompagnato sul palco da Charlotte Greve (sassofono e voce), Marco Bolfelli (chitarra) e Bill Campbell (batteria). Morrissey fonde stili e generi in un modo elegante e disinvolto e nel corso della sua carriera si è esibito con artisti come Norah Jones, The Mark Guiliana Jazz Quartet, The Jim Campilongo Trio e The Dave King Trucking Company. Morrissey torna in Europa con la sua band prima della sua sesta uscita come leader, prevista per la fine del 2023 con etichetta discografica di Michael League, Ground Up Music. Il live si inserisce nella programmazione della kermesse Arts&Jam curata dall’associazione Muse e da JazzOff Produzioni.
Sabato 29, sempre alle 21, la settimana si chiude con uno dei live rock curati dall’associazione Intendiamoci: a distanza di oltre sei anni, tornano per la terza volta nella sala di viale Monte Kosica i Destrage, una delle formazioni italiane di punta in ambito metal. Il quartetto lombardo propone, fra gli altri, i brani dell’ultimo full length, “So much. Too much”, uscito per 3Dot Recordings e mixato da Will Putney. La band è accompagnata sul palco da due formazioni modenesi: Dreamcrawler e Rosanf?.
Il calendario completo di tutte le iniziative e le modalità di prenotazione sono consultabili sui canali social e sul sito web de La Tenda all’indirizzo www.comune.modena.it/latenda. Per informazioni: mail latenda@comune.modena.it, telefono 059 2034810.