Mercoledì 5 aprile va in scena lo spettacolo “Maguy”, scritto e diretto da Francesco Zarzana. Giovedì 6, incontro con il fumettista Otto Gabos
MODENA – Lo spettacolo teatrale “Maguy” e un incontro con il fumettista Otto Gabos sono i due appuntamenti, a ingresso libero e gratuito, in programma alla Tenda di viale Monte Kosica nella settimana che conduce alla Pasqua.
Mercoledì 5 aprile, alle 20.30, nella struttura che fa capo all’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, va in scena con un cast francese “Maguy”, opera scritta e diretta da Francesco Zarzana che si è ispirato alla storia vera di Marguerite B., una ragazza francese ingiustamente imprigionata negli anni Cinquanta nel castello di Cadillac sur Garonne, per essere “rieducata” alla società. Nell’istituto di correzione, conosciuto come la “prigione degli sconosciuti” poiché alle ragazze rinchiuse veniva chiesto di rinunciare al loro vero nome per lasciarsi il passato alle spalle e iniziare una nuova vita, il desiderio di rinascere, la fragilità e la paura del futuro di Maguy si scontrano con la severità della direttrice che, però, con il tempo imparerà ad amarla. La triste vicenda di Maguy si svolge nel contesto di uno dei momenti più bui della storia della Francia, quello del fallimento dell’educazione controllata che, dopo il suicidio della ragazza, ha portato alla chiusura degli istituti di quel tipo. L’evento è a cura di ProgettArte e Buk, Festival della piccola e media editoria.
Giovedì 6 aprile, alle 21, appuntamento con il fumettista Otto Gabos che, in dialogo con Stefano Ascari, presenta il suo “Il viaggiatore distante” (Cocoino Press), che conclude, dopo vent’anni, la saga italo-americana dell’autore, tra storia familiare, autofiction e commedia con venature mistery.
“Il viaggiatore distante” è molte storie in una, ma soprattutto è una narrazione che ha accompagnato Otto Gabos per oltre vent’anni, trasformandosi lungo il cammino, per diventare di volta in volta diario di esperienze personali, taccuino dove trascrivere (e disegnare) sogni e incubi, ironica rivisitazione del mito americano. Affidandosi al personaggio di Romeo, fumettista che va a vivere negli Stati Uniti, l’autore fa i conti con una serie di nodi che sono personali e al tempo stesso fanno parte, in potenza, dell’esperienza di ognuno: il rapporto con la famiglia, il desiderio inquieto di cambiare vita e orizzonte, l’incontro-scontro con altre culture, l’ansia di fronte alla prospettiva di diventare genitori. A completare la storia, in appendice al volume, il reportage disegnato Totally Americanized.
L’appuntamento fa parte della rassegna “Dialogo con l’autore”, a cura dell’associazione culturale L’Asino che vola.
Il calendario completo delle iniziative e le modalità di prenotazione (quando necessaria) sono consultabili sui canali social e sul sito web de La Tenda (www.comune.modena.it/latenda).
Per informazioni: mail latenda@comune.modena.it, telefono 059 2034810.