L’esposizione di Nino Migliori rimarrà fino al 5 giugno e domenica 6 marzo farà da cornice a uno spettacolo di Daina Pignatti e all’iniziativa ideata da Valerio Rocco Orlando
MODENA – Fino al 5 giugno alla Galleria civica di Modena, nella Sala grande di Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103, è allestita la mostra dal titolo “Nino Migliori. Lumen. Leoni e metope del Duomo di Modena”. E nella cornice dell’esposizione, domenica 6 marzo, sono in programma una performance “in dialogo tra artisti e pietre” e la composizione di una grande opera collettiva.
L’esposizione presenta 64 immagini donate alla raccolta museale, risultato dell’ultimo progetto di ricerca sulla visione condotto da Migliori, che consiste nel fotografare sculture romaniche utilizzando come unica fonte luminosa la luce di una candela, che rende viva l’immagine e vibrante la pietra corrosa dal tempo. Sono l’esito di uno sguardo contemporaneo, ma al tempo stesso antico, su straordinarie testimonianze di scultura medioevale di cui viene restituita una visione particolarmente suggestiva.
È pensato proprio su queste suggestioni lo spettacolo ad ingresso libero “Un solo Lumen_ performance in dialogo tra artisti e pietre” che l’attrice-danzatrice Daina Pignatti presenterà domenica 6 marzo, alle ore 16, all’interno dell’esposizione allestita a Palazzo Santa Margherita. L’attrice introduce l’appuntamento con queste parole: “Ogni pietra del Duomo è presenza, testimone, misura di intensità di vita. Ogni graffio porta una storia, un suono. Così ogni uomo o donna che incontra queste pietre crea un’intensità luminosa, sua, intima, personale. Questo è l’incontro tra quelle pietre che portano le storie dei popoli precedenti, i dettagli colti da Nino Migliori, e me”. L’evento si svolge nell’ambito della seconda edizione dell’Educational day, una giornata di attività gratuite, a cura dei dipartimenti educativi dei musei associati e promossa da Amaci, l’Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani alla quale aderisce anche la Galleria civica di Modena, pensata per avvicinare, conoscere e dialogare con il pubblico dell’arte contemporanea.
Sempre domenica 6 marzo, dalle 17 alle 19, operatori della Galleria incontreranno il pubblico per invitarlo a partecipare alla composizione di una grande opera collettiva, ideata dall’artista Valerio Rocco Orlando, nell’ambito del progetto Osmosis. Le persone interessate potranno intervenire rispondendo alle due domande “Gli artisti parlano la tua lingua?” e “Che rischio ti prendi oggi?”. Il progetto Osmosis, promosso da Amaci, rappresenta un momento di riflessione collettiva sulla responsabilità di un centro di produzione artistica oggi, per indagare il senso di ogni museo calato nel contesto della propria città, e, in generale, per verificare e analizzare la presenza di un sentimento di appartenenza rispetto all’arte contemporanea, i cui linguaggi in Italia vengono spesso percepiti con difficoltà.
Daina Pignatti, attrice, danzatrice, sognatrice, dal 2012 assiste Virgilio Sieni in Accademia per l’Arte del Gesto, nel 2011 fonda, con Elisabetta di Telizzi e Francesco Manenti Bàbu Teatro Danza, compagnia di teatro danza per ragazzi, dal 2012 sono artisti associati Sosta Palmizi.
La mostra “Lumen”, alla Galleria civica di Modena a Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103 è visitabile dal mercoledì al venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19.30. Lunedì e martedì è chiusa. Informazioni: tel. 059 2032911; www.galleriacivicadimodena.it