A Fayetteville la “Joint Conference for the Future of Food – Roadmap for Trans-Atlantic Research Collaboration in Future of Food”: importante passo nella cooperazione transatlantica per l’agroalimentare
PARMA – È stato un successo l’incontro bilaterale tra Università di Parma e Università dell’Arkansas Joint Conference for the Future of Food – Roadmap for Trans-Atlantic Research Collaboration in Future of Food, che si è svolto nei giorni scorsi a Fayetteville, Arkansas. Per l’Università di Parma hanno partecipato il Prorettore alla Ricerca e al Trasferimento tecnologico Daniele Del Rio con il docente Luca Bettera e le docenti Benedetta Bottari, Eleonora Carini, Benedetta Chiancone e Alessia Levante.
L’incontro, organizzato dai docenti Giovanni Sogari e Mariella Paciulli insieme all’Università dell’Arkansas, ha riunito ricercatori e ricercatrici, esperte ed esperti, studentesse e studenti di entrambe le istituzioni per condividere i rispettivi approcci alle sfide globali legate all’alimentazione e alla sostenibilità. Durante le sessioni di lavoro sono state esplorate tematiche come la sicurezza alimentare, la sensory science, la riduzione degli sprechi, la nutrizione e l’impatto del cambiamento climatico e dell’innovazione tecnologica sulla produzione alimentare.
Al centro della conferenza, che ha segnato un passo rilevante nella cooperazione transatlantica per il futuro dell’agroalimentare, è stato discusso un piano strategico (Roadmap for Trans-Atlantic Research Collaboration in Future of Food) che mira a consolidare le relazioni di ricerca e a promuovere progetti congiunti su entrambe le sponde dell’Atlantico. L’obiettivo primario è quello di sviluppare iniziative di ricerca e innovazione che possano contribuire a rispondere a sfide comuni e promuovere il trasferimento di conoscenze e tecnologie tra Europa e Stati Uniti.
“La conferenza ha rappresentato un’importante opportunità per rafforzare i legami accademici e di ricerca tra le nostre due istituzioni e per avanzare nel cammino verso un sistema alimentare più resiliente e sostenibile”, ha osservato Il Prorettore alla Ricerca e al Trasferimento tecnologico Daniele Del Rio. Anche i docenti dell’Università dell’Arkansas Scott Lafontaine, Han Seok-Seo e Renee Threlfall hanno espresso grande entusiasmo, affermando che “questa collaborazione non solo arricchisce la ricerca e lo sviluppo del settore agroalimentare, ma ci aiuta a costruire ponti culturali e accademici fondamentali tra i nostri due Paesi”.
I prossimi passi includono l’implementazione della roadmap, con l’avvio di progetti congiunti e lo sviluppo di programmi di scambio che permetteranno studentesse e studenti e a ricercatori e ricercatrici di entrambe le università di lavorare insieme su tematiche innovative e di alta rilevanza globale. Il progetto prevede anche workshop e seminari annuali, che saranno ospitati alternativamente dall’Università di Parma e dall’Università dell’Arkansas.
L’incontro ha dimostrato come la collaborazione internazionale sia cruciale per affrontare le sfide future e garantire un sistema alimentare globale sicuro e sostenibile. L’Università di Parma e l’Università dell’Arkansas si sono impegnate a proseguire il dialogo e a espandere le opportunità di cooperazione per generare un impatto positivo e duraturo.