PIACENZA – Una medaglia di bronzo che ha il dolce aroma della ripartenza per Alex Cremona ritornato a gareggiare in un impegno internazionale a un anno dallo spaventoso incidente dell’estate 2019. Al Lago di Viverone nella prova unica del Mondiale F350 ha trionfato il ceco David Loukotka, davanti a Claudio Fanzini e Alex Cremona. Quinto invece Massimiliano Cremona che purtroppo ha avuto problemi tecnici allo scafo per tutto il fine settimana.
“Nella prima manche sono partito dalla seconda posizione – spiega Alex Cremona – ma dopo il via ho girato per primo rimanendo in testa per 4/5 giri. Poi però ho ceduto a causa di un problema sul mezzo che ha reso difficile la guida e sono giunto terzo. Nella seconda manche invece partendo in seconda posizione ho ottenuto un ottimo secondo posto ancora dietro a Fanzini. Nel terza e decisiva prova è successo di tutto. La gara è iniziata tardi a causa dello stato dell’acqua del lago che non permetteva un regolare svolgimento del tracciato. Una volta partiti sono scattato al primo posto, ma poi un’onda anomala mi ha fatto rallentare dando noie al motore. Una volta ripartito sono poi giunto terzo, peccato perché se avessi vinto questa manche, con Fanzini fuori dai giochi, il titolo Mondiale sarebbe stato mio.
Porto a casa una medaglia di bronzo – conclude il campione piacentino – che comunque dopo tutto quello che è successo un anno fa vale come una vittoria soprattutto grazie all’emozione di ritrovarmi in acqua. Sono fiducioso per il futuro perché lo scafo ha dimostrato di esserci e di andare forte, serve solo più tempo per mettere a punto alcune cose. Da parte mia è stato bellissimo vedere di essere ancora competitivo come un tempo. Ringrazio il mio team C&B Racing che mi è stato sempre vicino, soprattutto in questi giorni prima del rientro e il club Associazione Motonautica San Nazzaro per cui corro da 18 anni”.