Giovedì 30 gennaio in piazza Maggiore performance di teatro di strada per risvegliare le coscienze dalla “giostra” dei social
BOLOGNA – Nemesi è il nuovo progetto artistico di Alberto Nemo per il risveglio delle coscienze dalla “giostra” ipnotica dei social.
Il cantautore di Rovigo, noto al grande pubblico per la sua voce angelica e le sue composizioni sacre con suggestioni dark che toccano l’anima e riportano alla luce emozioni primordiali, da il via a Nemesi Tour, una performance poetica di teatro di strada, accompagnato dalla danzatrice e coreografa Ambra Occhipinti che toccherà diverse città italiane e che domani giovedì 30 gennaio lo vedrà protagonista a Bologna in Piazza Maggiore dalle ore 16 alle 20.
Nemico della pochezza d’animo, della celebrazione del nulla e del vuoto, Alberto Nemo in cammino verso una riscoperta della dignità umana che accetta e fa suo il senso del sacro nelle attività del quotidiano, denuncia nel suo “manifesto” – la vacua apparenza nella quale si vive la realtà del carosello virtuale, dove si gira come in una giostra, in un turbinio di voci e presenze eteree dietro uno schermo, che scalciano per ottenere quella finta identità e notorietà nella magica “lanterna colorata” dei social.-
“ Una performance concettuale – ha detto Alberto Nemo – dove coinvolgerò il pubblico di strada, soprattutto i giovani, che sono i più indifesi nella giostra ipnotica dei social, distribuirò anche il mio piccolo “manifesto” per risvegliare le coscienze assopite. Senza uomini liberi non può esserci né arte né vita..”
Questo il testo del Nemesi Tour :
“Lo spettacolo è finito, il programma è chiuso e con esso tutto perché tutto era con(n)esso.
Tu ci sei ancora? Sei sicuro? Sai fendere l’aria con la faccia?
È tempo di chiudere la lanterna magica, togliere i vetri colorati, oscurare lo schermo, scoprire cosa rimane ancora di noi;
prima o poi la luce si spegne e la scena scompare.
Non esistere senza scomparire sarà la nostra nemesi.”
Nemesi nasce dalla creazione di “Giostre”, l’ultimo disco di Nemo, uscito lo scorso 1 gennaio, realizzato insieme all’artista Mauro Mazziero prodotto da Mayday. L’album nasce e ruota attorno alla figura della giostra, intesa come metafora della vita, una sorta di tempio giocattolo su cui si muovono personaggi reali ed immaginari in un luogo, mascherato da gioco, dove si attua il rito delle relazioni tra gli uomini. La giostra è variamente rappresentata negli 11 acquerelli su carta cinese di Mauro Mazziero, riprodotti nel libretto dell’album. I brani prendono vita partendo da alcune registrazioni di Mazziero tra cui carillon, giostrine giocattolo, automi, fischi, rumori ambientali e campane tibetane, elaborate da Nemo per foggiare la colonna sonora di quest’opera. Il disco è disponibile in una tiratura limitata. Prossime tappe di gennaio del Nemesi Tour di Alberto Nemo: il 29 a Milano, il 30 a Bologna, il 31 a Venezia.
Alberto Nemo è nato a Rovigo il 15 febbraio 1988, cantautore e polistrumentista, ha cominciato la sua carriera suonando nelle principali chiese d’Europa. Tra i vincitori di Musicultura 2018 con “Ancora” su Rai 3, ha partecipato a Voice for Italy 2019.
Ha pubblicato il suo primo disco nel 2017 “6×0 Live” (Vol.I), a seguire nel 2018: “6×0” realizzato con la tecnica del tape reverse “Futuro Semplice” e “Dante vs Nemo” opera ispirata dalla Divina Commedia di Dante Alighieri.
Nel 2019 “Tidur” e “Fat(u)o”, “Vapaus”, “Smania” “Olim” e la trilogia –“Purple Vol.1”, “Yellow Vol.1” e “Orange Vol.1”- riletture di famosissimi brani italiani, completamente destrutturati e rigenerati sotto una nuova prospettiva “spirituale” e minimalista. Nel 2020 pubblica “Giostre”. Per le sue composizioni Nemo utilizza l’accordatura aurea.
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