Da lunedì 21 novembre, tra le vie Dogali, Montecuccoli e Padre Candido, compresa l’area cani, saranno piantumate 110 piante, una per ogni anno del Modena Calcio
MODENA – Lunedì 21 novembre, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, nell’area verde tra via Dogali, viale Montecuccoli e via Padre Candido che comprende anche l’area cani, prendono il via i lavori per realizzare il “Parco 110” che rende omaggio ai 110 anni del Modena Calcio.
La prima delle 110 piante, un ginkgo biloba, è stata simbolicamente messa a dimora dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dal presidente Carlo Rivetti lo scorso 5 aprile, giorno in cui cadeva l’anniversario della nascita della società sportiva avvenuta nel 1912. Per l’avvio vero e proprio dei lavori, però, si è atteso l’autunno, stagione più idonea per le piantagioni, grazie all’abbassamento delle temperature, alla maggiore piovosità che ammorbidisce il terreno e al riposo vegetativo delle piante stesse che favorisce l’attecchimento.
I lavori, che comportano la chiusura dell’area cani, dureranno circa tre settimane e prevedono la preparazione del sito, la realizzazione dell’impianto irriguo e, infine, la messa a dimora degli alberi.
Gli alberi saranno piantumati in modo da comporre la “M” di Modena, con ginkgo biloba a fioritura gialla, e la “C” di Calcio, con i cosiddetti alberi dei rosari, a chioma blu, parzialmente incrociati tra loro. Le altre essenze previste, che andranno a contornare l’area e la zona dedicata ai cani, sono aceri campestri, peri, noccioli, frassini meridionali e bagolari.
La realizzazione del Parco 110 ha un costo di 42 mila euro, finanziati in parte dalla società Modena Fc 2018. Il parco, ribattezzato “Radici giallobù” è una delle principali iniziative realizzate, in collaborazione tra la società sportiva e l’amministrazione comunale, per la ricorrenza della fondazione del club.