Sabato 4 giugno, con l’anteprima “A riveder le lucciole” riparte il ciclo di percorsi poetici nell’Appennino emiliano per recuperare la vicinanza con la flora monumentale della regione
Come una pianta che cresce, affonda le radici ed estende i propri rami, la rassegna prende forma il 2 luglio a Quattro Castella (RE) con le meravigliose Querce secolari e gli ulivi centenari sotto il maniero del Bianello, per proseguire il giorno seguente con il paesaggio paradisiaco di Tizzano Val Parma (PR) e il suo grande Faggio secolare di Misiara Superiore.
Gli incontri si svolgeranno dalle 17.00 alle 19.00 (fatta eccezione per l’anteprima del 4 giugno, dalle 19.45 alle 21.30 e per l’appuntamento di Quattro Castella, dalle 18.00 alle 20.00), e avranno la caratteristica di un facile cammino di circa 30/45 minuti per raggiungere l’albero, dove si terrà lo spettacolo, con ritorno previsto prima del crepuscolo.
Per partecipare gratuitamente all’anteprima del 4 giugno sono già attive le prenotazioni su: https://www.eventbrite.it/e/323846612937
Per informazioni sul luogo: tel. 3474585280.
DICHIARAZIONI
«“Alberi in cammino” rappresenta una concreta opportunità per la riscoperta di luoghi ed elementi naturali unici quali gli alberi monumentali. Il tutto unito alla rappresentazione teatrale e alla musica, creando opportunità di partecipazione ed esperienza individuale e di gruppo. L’Emilia Romagna investe sulla tutela e la valorizzazione a 360gradi di un ricco e prezioso patrimonio green che caratterizza luoghi magici, spesso sconosciuti, ricchi di storie e biodiversità come sono gli alberi monumentali. “Alberi in cammino” è a tutti gli effetti, un’opera green che sa coniugare cultura, ecologia e sperimentazione che, sono certa, verrà colta come un’esperienza unica e preziosa».
Gabriele Parrillo, regista e interprete di Alberi in cammino
«Il mio lavoro per “Alberi in Cammino” si è articolato in diverse fasi, ognuna delle quali con i suoi tempi e i suoi compagni di viaggio. Dapprima raccogliere i frutti dello scorso anno, le parole lasciate dai camminatori su foglie\foglio fatte a mano, per condividere un’emozione. Poi c’è il lavoro sul territorio: trovare gli alberi secolari al culmine di un cammino che sia affascinante, possa contemplare dei “teatri” idonei alle nostre stazioni, e che sia fruibile per tutti. A questo punto c’è il lavoro d’immersione nelle numerose pubblicazioni scientifico\divulgative che ci stanno raccontando una Natura Solidale, che si dimostra sempre più indispensabile per la nostra sopravvivenza. A questa fase segue la ricerca del materiale poetico, che possa raccontare tutto questo senza grandi sermoni, come solo i versi – e quest’anno anche i miti – sanno fare. Alla fine, il copione delle parole dovrà entrare nel corpo dell’attore, fondersi con la musica magica del violoncello di Daniela Savoldi, echeggiare per le vallate e mettere radici nei passi danzanti di Cora Steinsleger. Vi aspettiamo per guardare insieme se l’alchimia avverrà anche quest’anno. Ecco, questo è il mio teatro verde in versi: una continua scoperta, un rimettersi in gioco, per seguire l’invisibile sulle orme di Mauro Vizioli, artista dal cuore grande e dall’arte finissima che ci ha lasciati, a cui la rassegna di quest’anno è dedicata».
L’Associazione Comuni Virtuosi
L’Associazione Comuni Virtuosi è una rete di enti locali nata nel maggio del 2005 per promuovere le buone prassi in campo ambientale. Dal 2015 organizza il Festival della Lentezza, manifestazione culturale che si svolge ogni anno nel mese di giugno presso la splendida cornice della Reggia Ducale di Colorno (PR). “Alberi in cammino” nasce nel 2021 come progetto pilota da un’idea dell’attore Gabriele Parrillo.
Gabriele Parrillo, attore e regista romano, insegnante Linklater per liberare la voce naturale. Trasferitosi in Appenino, ha dato vita a un teatro in cammino a cielo aperto, sull’onda del successo del Cammino del Perdono, partito dal Castello di Canossa (2010-2018), che ha avuto diverse edizioni e visto la partecipazione di numerosi artisti, fra cui Luigi Lo Cascio. Alberi in Cammino è il suo nuovo progetto insieme al Festival della Lentezza, quest’anno alla seconda edizione.