Al via i lavori per il nuovo ponte sul Rio Granarolo a San Giorgio

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L’intervento risolverà un nodo critico per la difesa idrogeologica. Allo studio soluzioni per limitare i disagi derivanti dalla temporanea chiusura di via Montaletto

comune-cesenaCESENA – Al via il rifacimento del ponte sul rio Granarolo, a San Giorgio.

“L’intervento, per un importo di 180mila euro – riferiscono il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi – contribuirà a risolvere uno dei nodi più critici per la difesa idrogeologica del territorio cesenate.

Il nuovo ponte, infatti, avrà una portata idraulica maggiore rispetto a quello preesistente, più adeguata alle caratteristiche del corso d’acqua”.

I lavori, affidati alla ditta Antonini di Sarsina, prenderanno il via mercoledì 30 agosto e si protrarranno per circa due mesi, fino al 20 ottobre.

Per consentire l’attività di cantiere, nella prima fase sarà necessario chiudere al transito la via Montaletto, nel tratto compreso fra la via Cervese e la via Calabria.

Questo, inevitabilmente creerà qualche disagio, specialmente ai residenti della zona.

Disagi anche per il trasporto pubblico, con l’interruzione momentanea del collegamento bus fra Pioppa e San Giorgio.

Per ridurre al minimo le difficoltà, si è sviluppato un intenso confronto con il quartiere Cervese Nord (anche questa mattina il presidente Sanzio Bissoni ha incontrato l’Assessore Miserocchi e i tecnici comunali).

In particolare è stabilito che la via Montaletto verrà riaperta a senso unico alternato non appena l’avanzamento dei lavori lo consentirà (indicativamente entro la fine di settembre, se non ci saranno intoppi). Questo consentirà anche la ripresa del servizio di trasporto pubblico.

Nel frattempo si stanno studiando anche le soluzioni più adatte per garantire il trasporto scolastico durante l’esecuzione dei lavori.

Naturalmente, le modifiche alla circolazione saranno segnalate sul posto, e saranno indicati percorsi alternativi.

Il programma dei lavori prevede che si parta con la demolizione della struttura attuale (composta da due parti distinte, realizzate in epoche diverse con materiali differenti). A seguire si procederà con la costruzione del nuovo ponte mediante l’utilizzo di elementi scatolari in cemento armato di 550 cm x 300, sulla base dei calcoli del Consorzio di Bonifica della Romagna (il Rio Granarolo è uno scolo consorziale). Inoltre, per migliorare il deflusso delle acque si procederà al tombinamento degli ultimi 10 metri del canale San Giorgio, che confluisce nel Granarolo a ridosso del ponte. Fra le opere di completamento previste, anche il rivestimento delle scarpate del canale, oltre alla ricostruzione della carreggiata stradale.