Al via la prima edizione del Festival Caterina di Forlì

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Tre giorni di spettacoli, parole, musica, arte e storia nel cuore della città

FORLÌ – L’estate si riaccende con l’Arena Forlì Estate all’insegna della prima edizione del festival della città di Forlì, ispirato alla figura di Caterina Sforza. Un festival per ricominciare a vivere la città e offrire un format dinamico, contemporaneo e rivolto soprattutto ai giovani che possa inaugurare un nuovo appuntamento con la città e proporre la figura di Caterina come vero e proprio brand: ‘Caterina di Forlì’.

“Forlì, città con l’accento. Il festival nel nome di Caterina Sforza, antica e fiera Signora della città, le cui doti colpirono i suoi contemporanei e ancora oggi dopo secoli ci attraggono e ci fanno riflettere. È un evento raffinato e popolare, un appuntamento aperto a tutti, che fa della bellezza e del dialogo le sue caratteristiche principali. Un tema centrale: la libertà, bene supremo e anima della persona. (…) Un festival per chi vuole divertirsi ma anche pensare, imparare e amare la libertà e far sì che sia sempre vivo nella società e nella cultura questo imprescindibile bene primario”, dice il direttore artistico del festival, Davide Rondoni.

Dopo l’anteprima dello scorso settembre, attori, artisti e intellettuali di fama nazionale e realtà cittadine collaboreranno per realizzare il primo evento estivo che coinvolgerà diversi luoghi del centro storico.

Il festival è promosso dal Comune di Forlì – Assessorato alla Cultura e Turismo, prodotto dall’Agenzia di comunicazione Essere Elite con la direzione artistica del poeta e scrittore forlivese Davide Rondoni per Accademia dei Silenti, ed è realizzato grazie al contributo di: Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, MPP Assicurazioni, CIAF Consorzio Idraulici artigiani forlivesi, Romagna Vending, CASTA Professional Cooking Equipment con il contributo di “Progetto europeo SMART HERITAGE finanziato dal programma di cooperazione transnazionale INTERREG ADRION ” e il sostegno di Avis Comunale Forlì.

Luoghi del Festival – 3 giugno 2021 dalle ore 16
Programma della giornata

Palazzo Albertini
EXPERIMENTI – il “Paradiso”, lo speziale di Caterina Sforza a Palazzo Albertini
Casa natale di Ludovico Albertini, speziale di fiducia di Caterina, tutti i pomeriggi ospiterà approfondimenti sui temi della botanica e dell’arte erboristica a cura degli esperti Susanna Donati e Giancarlo Lombardi. L’accesso è regolamentato dalle norme anti-Covid. Ingresso libero.

LABORATORIO per scienziati in erba (Famiglie con bambini) ore 16.30, Palazzo Albertini – Piazza Saffi
“La Botanica Rinascimentale” – Associazione Via Terrea con Eddi Bisulli
Un laboratorio per bambini alla scoperta della botanica rinascimentale. Un immersione nelle conoscenze, tra scienza e magia, che dominavano ai tempi di Caterina. Realizzeremo alcuni giochi bio-ispirati, nati cioè dall’osservazione naturalistica.
Partecipazione gratuita, con prenotazione obbligatoria sul sito www.festivalcaterinaforli.it

Il Bosco dei Patriarchi 3/4/5/6 giugno dalle 16.00 alle 19.30, Palazzo Albertini – Piazza Saffi
Mostra di tele di alberi monumentali e patriarchi arborei
I Patriarchi arborei sono le piante più longeve, hanno storie scritte negli anelli del legno, storie legate ai luoghi e alle persone con le quali hanno convissuto. La mostra è costituita da 12 tele romagnole stampate a ruggine con gli alberi più imponenti d’Italia a cui Tonino Guerra ha voluto dare un nome di sua fantasia, mentre i dipinti sono a cura dell’Associazione Patriarchi della Natura (www.patriarchinatura.it) che raggruppa diversi naturalisti che hanno dato vita alla Rete dei Giardini della Biodiversità.

Mostra di tavole botaniche di Cesare Majoli e ricette di Caterina 3/4/5/6 giugno dalle 16.00 alle 19.30, Palazzo Albertini – Piazza Saffi
In esposizione alcune immagini illustrate di Padre Cesare Majoli di Forlì. Le tavole rappresentano le specie di piante più utilizzate nelle ricette di Caterina Sforza e sono magnifiche per la bellezza e minuziosità nei dettagli dei dipinti. 30 dei 75 volumi manoscritti della sua opera omnia, “La Plantarum Collectio” è conservata nel Fondo Antichi della Biblioteca Civica di Forlì.

L’anima delle Erbe 3/4/5/6 dalle 16.00 alle 19.30, Palazzo Albertini – Piazza Saffi
Esperienza olfattiva e narrativa con la Dott.ssa Eleonora Ghetti, nelle vesti di un’alchimista del ‘400, alla scoperta dell’ “anima” delle Erbe, gli oli essenziali e gli estratti. Ripercorreremo la nascita del processo di distillazione, attraversando le Fasi Alchemiche nella trasformazione della materia fino alla Ricerca della Pietra Filosofale. Potrete mettere alla prova il vostro olfatto con fragranze naturali e provare a riconoscere piante ed erbe aromatiche. Tavole Botaniche vi guideranno dentro il mondo degli “Experimenti” di Caterina, ricette di cura e bellezza che identificarono la Leonessa di Romagna come una donna di profonda cultura ed abile nelle arti medicinali ed alchemiche. Ad opera di Eleonora Ghetti “La Tisana di Caterina Sforza”, una rivisitazione di un’antica ricetta nata dall’osservazione degli scritti e ricette di Caterina.

Area San Giacomo
L’area esterna del San Giacomo ospiterà la “Piazza delle parole”: conversazioni, presentazioni di libri e incontri con gli autori e una decina di case editrici libere e indipendenti saranno presenti con i loro libri e pubblicazioni tutti i giorni dalle 16 alle 22,30.
A cura di CAPIRE edizioni / CARTACANTA in collaborazione con L’Associazione Culturale Aton.APS.
Incontri con gli autori
Come sei bella, come sei… Ore 18.00
Uno dei grandi maestri dell’arte italiana contemporanea offre uno dei suoi volti per Caterina. Il mistero del volto femminile, della sua “signoria”, della bellezza che sempre migra tra visibile e invisibile saranno al centro della breve conversazione tra il Maestro Omar Galliani e il poeta, direttore artistico del Festival, Davide Rondoni. Inaugurazione ufficiale della mostra: venerdì 4 giugno ore 10.

La libertà oggi – un bene impossibile? Ore 18.30
Dialogo con i Prof. Sergio Belardinelli, Loris Zanatta e il poeta Davide Rondoni
L’analisi di due importanti sociologi e le visioni di un poeta per leggere il problema della libertà oggi, in un’epoca segnata da cambiamenti, nuovi scenari, nuove necessità.
Il bene supremo non è più la libertà?

Durante le giornate del Festival, è possibile visitare il Parco-giardino del La Còcla, una vera e propria aula verde, utilizzata esclusivamente alla fruizione didattico-scolastica.
Un sentiero si snoda tra enormi alberi quasi centenari e varie aiuole, entro le quali sono state messe a dimora specie vegetali ed erbe officinali e medicamentose che utilizzava Caterina Sforza. Le Guide Ecologiche Volontarie vi accompagneranno durante la visita.
A cura dell’Associazione culturale L’Ortica e La Còcla – Centro di Educazione alla Sostenibilità dell’Ente Parchi e Biodiversità Romagna – Via Andrelini, 59. Dal 3 al 6 giugno dalle 16.00 alle 19.30
Partecipazione gratuita, ingresso libero.

Il festival si articolerà in eventi pomeridiani e serali in presenza, in diversi luoghi nel cuore della città, l’ingresso ai vari appuntamenti è gratuito con prenotazione obbligatoria esclusivamente attraverso il sito www.festivalcaterinaforli.it. Nell’area esterna del San Giacomo sarà possibile acquistare gadget dedicati all’evento e a Caterina Sforza.
Gli appuntamenti del festival si svolgeranno nel rispetto delle misure sanitarie e di sicurezza previste dalle normative anti-Covid 19 del Governo, che prevedono il distanziamento tra i posti e i necessari dispositivi di protezione personale, per cui i posti sono limitati. In caso di maltempo gli incontri con autori e gli eventi serali previsti all’Arena San Domenico, saranno ospitati presso il foyer e il Teatro Diego Fabbri.

Per informazioni consultare il sito www.festivalcaterinaforli.it oppure scrivere all’indirizzo e-mail info@festivalcaterinaforli.it.