Grazie al fondo di garanzia da 25 milioni di euro, messo a disposizione dalla Regione, le aziende potranno emettere titoli fino a 100 milioni
BOLOGNA – Dagli investimenti per la riqualificazione energetica e l’utilizzo di energie rinnovabili, associati anche a opere di miglioramento e adeguamento sismico, fino agli interventi per lo sviluppo di impianti e processi di economia circolare e per la transizione ecologica delle imprese.
Sono questi gli obiettivi degli investimenti che le aziende dell’Emilia-Romagna potranno finanziare con il primo bando regionale di emissione di basket bond da 100 milioni di euro grazie alla garanzia messa a disposizione dalla Regione pari a 25 milioni.
Con un canale di accesso al credito alternativo al tradizionale canale bancario, viale Aldo Moro punta a sostenere investimenti delle imprese in linea con l’obiettivo e le risorse del programma regionale Fesr 2021-2027 sui temi di sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza.
Oggi a Bologna, nella sede della Regione, la presentazione del primo bando regionale con gli assessori regionali Vincenzo Colla (Sviluppo economico e Green economy) e Paolo Calvano (Bilancio), il vicedirettore generale e direttore business di Cdp, Massimo Di Carlo e Marco Mandelli, chief Corporate & Investment Banking Officer di Bper Banca.
Nel dettaglio, l’operazione poggia sul protocollo d’intesa siglato tra la Giunta regionale e Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) che ha avviato un rapporto di collaborazione proprio per promuovere l’emissione di obbligazioni da parte delle piccole e medie imprese della Emilia-Romagna. Inoltre, la garanzia rilasciata dalla Regione consentirà lo sviluppo di un volume di credito complessivo pari a quattro volte il fondo messo a disposizione, per un totale appunto di 100 milioni di euro.
Bper Banca aiuterà le imprese emittenti a strutturare il proprio mini-bond, quale arranger del programma, e, insieme a Cassa Depositi e Prestiti, agiranno come investitori, sottoscrivendo ciascuna il 50% delle emissioni totali.
“Un aiuto concreto alle imprese dell’Emilia-Romagna per investimenti all’insegna della sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza- hanno detto Colla e Calvano-. Questi strumenti di finanziamento parallelo al sistema bancario sono finalizzati proprio a consentire l’accesso al mercato dei capitali a medie imprese o a quelle società a piccola e media capitalizzazione che, altrimenti, non avrebbero singolarmente l’appetibilità per attrarre a sé investimenti da parte di investitori qualificati e istituzionali”.
“Con il nuovo programma presentato oggi, prosegue e si rafforza il percorso di Cdp al fianco delle imprese del territorio, in sinergia con le istituzioni e il sistema bancario- ha dichiarato Di Carlo-. L’utilizzo dei Basket Bond e della garanzia regionale rappresenta un enorme opportunità di sviluppo per le aziende in quanto, grazie all’importante effetto leva presente in queste strutture, per ogni euro di risorse pubbliche impiegate vengono mobilitati quattro euro di finanziamenti per le Pmi della Regione. Inoltre, Cdp si conferma leader di mercato avendo partecipato a tutte le principali operazioni di Basket Bond in Italia, dal programma dedicato agli obiettivi Esg a quello per la promozione dell’innovazione tecnologica, che hanno visto coinvolte più di 240 società, per un importo di emissioni totali che supera il miliardo di euro”.
“Bper Banca partecipa attraverso la direzione Cib- ha spiegato Mandelli – a questa importante operazione dimostrando ancora una volta una grande attenzione per la crescita delle imprese del territorio, con focus particolare rivolto alla transizione energetica. Abbiamo una struttura che ci consente ormai di intercettare aziende di dimensioni diverse e con necessità strategiche differenti, offrendo strumenti di finanziamento tradizionali o altri più moderni e alternativi”
Il bando
I basket bond sono pacchetti di mini-bond emessi dalle imprese: possono accedere allo strumento le Pmi con almeno una sede operativa in Emilia-Romagna, a eccezione delle imprese operanti nel settore dell’agricoltura e della pesca e dell’acquacoltura. I mini-bond vengono ceduti, attraverso un articolato sistema di cartolarizzazione, a investitori istituzionali. I basket bond rappresentano lo strumento principale attraverso cui la Regione può sostenere l’accesso a canali alternativi di finanziamento per le imprese del territorio.
Tra le caratteristiche del programma di emissione, sono previsti tagli dei mini-bond da un minimo di 2 a un massimo 4,8 milioni di euro, con una durata fino a 8 anni e possibile preammortamento fino a 24 mesi.
Grazie alla presenza della garanzia regionale di prima perdita, le imprese emittenti conseguiranno un importante risparmio in termini di minor costo del credito.