Parma

Al via ieri a Parma il Barezzi Festival

Echo & The Bunnymen, Apparat, Vasco Brondi, J.P Bimeni e tanti altri fino al 17 novembre

PARMA – Un cambio di passo, una nuova prospettiva: la tredicesima edizione del Barezzi Festival, dal 15 al 17 novembre al Teatro Regio e all’Auditorium Paganini di Parma, porterà anche quest’anno una proposta coraggiosa, originale e anticonformista, con un programma musicale ricco e di altissimo livello.

Dagli alfieri del post-punk britannico, Echo & The Bunnymen, a colui che ha trasformato Berlino nella capitale dell’elettronica, il producer Apparat, fino alla nuova stella del soul J.P Bimeni, senza trascurare la musica italiana d’autore, rappresentata da Vasco Brondi, Cristiano Godano, Dente, Francesco Di Bella, Renzo Rubino e Fil Bo Riva. E ancora, la stilosa originalità degli amatissimi Nouvelle Vague, il folk rock di Scott Matthews, la musica da camera del Quartetto Coll’Arco e il djset infuocato di Marcellus Pittman.

Nel 2019 il Barezzi Festival, la cui direzione artistica è affidata a Giovanni Sparano e che si ispira alla figura di Antonio Barezzi, il mecenate che per primo riconobbe il talento del giovane Giuseppe Verdi sovvenzionandone gli studi, si proietta verso nuovi orizzonti dando avvio a un sodalizio profondo con la Fondazione Teatro Regio di Parma che da questa edizione ne cura l’organizzazione e diventa la sua casa. Il Teatro Regio, tempio della lirica e della musica, accoglierà la maggior parte degli eventi in calendario, spalancando le sue porte al ribaltamento di prospettiva che, come un vento nuovo, Barezzi Festival porterà.

Anche quest’anno, lo spettacolo nel Main Stage sarà preceduto da concerti sul Ridotto Stage del Teatro Regio e nel suo Gran Caffè, ripensato per ospitare il Tanqueray Bar, sede di incontri gratuiti con artisti, showcase, piccoli live set, e per diventare luoghi di scambio e condivisione, e il Barezzi Snug, la pausa pranzo con menù personalizzati per il festival e intrattenimenti musicali.

Ad aprire i tre giorni di festival venerdì 15 novembre alle ore 20.30 sono stati Echo & The Bunnymen, una delle rock band britanniche più influenti della storia moderna, artefici del Rinascimento di Liverpool all’alba degli anni Ottanta e protagonisti della transizione dal post-punk a un pop psichedelico di grande suggestione. Il gruppo torna in Italia per presentare l’ultimo disco “The Stars, The Oceans & The Moon”, uscito nell’ottobre 2018 a cinque anni dal precedente lavoro in studio, “Meteorites”. In apertura, Fil Bo Riva, nome d’arte del cantautore Filippo Bonamici, 26enne nato a Roma e cresciuto tra Dublino e Berlino che con l’album d’esordio “Beautiful Sadness” (2019) ha conquistato pubblico e critica.

Alle 13 e alle 16 erano invece fissati gli appuntamenti a ingresso gratuito al Tanqueray Bar con il Quartetto Coll’Arco, interprete delle composizioni cameristiche di Gioachino Rossini, e a seguire con Dente, nome d’arte di Giuseppe Peveri, fresco di pubblicazione del singolo “Anche se non voglio” che anticipa il nuovo disco in uscita nel 2020. In “Prospettive e incursioni”, il cantautore emiliano si racconta all’ intervistatore e al pubblico tra parole e canzoni. Alle 18.30 sul palco del Ridotto è salito invece Vasco Brondi, che dopo aver “chiuso” il progetto artistico Le Luci della centrale elettrica, si presenta al Barezzi con uno spettacolo inedito pensato apposta per l’occasione, dove si mischieranno letture e canzoni, per un avvio di festival all’insegna del cantautorato italiano contemporaneo e di qualità.

Sabato 16 novembre il protagonista del Main Stage del Teatro Regio sarà Apparat, al secolo Sascha Ring, da anni protagonista assoluto della scena elettronica berlinese e internazionale. Apparat ha pubblicato a marzo 2019 il suo quinto lavoro solista “LP5”, dopo aver messo in pausa il progetto Moderat che lo vede suonare in trio con i techno producer Modeselektor. Un disco tra sfumature acustiche ed elettroniche, un collage di canzoni caratterizzate dall’assoluta libertà creativa che arriva a sfiorare il jazz e le nuove frontiere dell’elettronica, la drum and bass e il pop.

Sempre sabato il Tanqueray Bar alle 13 accoglierà lo showcase del cantautore pugliese Renzo Rubino. Doppio appuntamento poi con “Prospettive e incursioni”: alle 16 protagonista Cristiano Godano, leader dei Marlene Kuntz, band portabandiera dell’alternative rock italiano che quest’anno festeggia trent’anni di carriera, e alle 17 con ‘o cardillo napoletano Francesco Di Bella, storico frontman dei 24 Grana e oggi cantautore. Al Ridotto Stage alle 18.30 sarà invece di scena l’inglese Scott Matthews con le canzoni dell’album acustico “The Great Untold” in cui mescola ancora una volta folk, rock e blues, dando però una svolta cantautorale alla propria carriera. Dopo il live di Apparat, il Festival invece si sposterà nella Sala Ipogea dell’Auditorium Paganini per il djset di Marcellus Pittman, talento che, sia in veste di dj che di produttore, ha contribuito a definire il cosiddetto “suono di Detroit”.

Domenica 17 novembre alle 21, di nuovo nella Sala Ipogea, ci sarà il concerto di J.P Bimeni, soulman straordinario la cui sorprendente voce, in cui risuona l’anima dell’Africa, ricorda il primo Otis Redding. Fuggito dal Burundi e rifugiato a Londra fin dai primi anni 2000, Bimeni nelle sue canzoni parla di amore e perdita, speranza e paura, con una convinzione che arriva dalle esperienze straordinarie con cui la vita lo ha messo alla prova. Dopo di lui saliranno sul palco gli attesissimi Nouvelle Vague, band francese che ha ridefinito il concetto di cover band riarrangiando grandi successi punk e new wave in chiave bossa nova. Un vero fenomeno internazionale che incarna appieno l’immaginario d’oltralpe di eleganza e raffinatezza.

La tredicesima edizione del Barezzi Festival, come da tradizione, è stata preceduta da imperdibili appuntamenti nei teatri della provincia di Parma. La Barezzi Preview ha avuto come protagonista, l’11 ottobre al Teatro Magnani di Fidenza, il cantautore più controverso della musica italiana: Giovanni Lindo Ferretti, fondatore dei leggendari CCCP Fedeli alla linea, poi CSI e PGR. Il 27 ottobre invece, al Teatro Verdi di Busseto, è stata la volta di Barezzi Road, format nato per dare nuova luce, atmosfere, suoni e suggestioni ai brani di Giuseppe Verdi, riletti secondo i molteplici linguaggi della contemporaneità da alcuni degli artisti più validi del panorama musicale nazionale: Delta V, Emma Morton and Grace, Roberta Giallo, Ferdinando.

Barezzi Festival negli anni ha ospitato grandi nomi della musica italiana e internazionale come Franco Battiato, Paolo Conte, Herbie Hancock, Wim Mertens, Rufus Wainwright, Stefano Bollani, Calexico, Nils Frahm, Brad Mehldau, Gary Lucas e tanti altri, affermandosi come uno dei migliori festival del panorama italiano.

Barezzi Festival beneficia anche quest’anno della partecipazione e del sostegno di Diageo – Tanqueray, partner che da cinque anni crede nel “progetto Barezzi” e lo supporta.

La manifestazione è realizzata grazie al contributo di: Regione Emilia Romagna, Comune di Parma, i comuni di Fidenza e Busseto.

Main sponsor: Toyota Italia, Conad Sapori e Dintorni, Chiesi Farmaceutici, Albinea Canali.

Con il sostegno di Associazione Parma, io ci sto! Partner: Borneo Parma, iCompany.

Organizzazione: Fondazione Teatro Regio di Parma

Direzione artistica: Giovanni Sparano

PROGRAMMA

Venerdì 15 novembre – Teatro Regio

ore 18.30 | Ridotto Stage-Barezzi Off

Vasco Brondi

ore 20.30 | Main Stage

Echo & the Bunnymen

opening: Fil Bo Riva

Sabato 16 Novembre – Teatro Regio / Sala Ipogea

ore 18.30 | Ridotto Stage – Barezzi Off

Scott Matthews

ore 20.30| Main Stage

Apparat live

ore 23.00 | Sala Ipogea Auditorium Paganini

Marcellus Pittman

Domenica 17 novembre – Sala Ipogea

ore 21.00 | Sala Ipogea Auditorium Paganini

J.P Bimeni / Nouvelle Vague

PROGRAMMA TANQUERAY BAR

Ingresso gratuito

Venerdì 15 Novembre

ore 13.00

Quartetto Coll’Arco

ore 16.00

Dente | Prospettive e incursioni

Sabato 16 Novembre

ore 13.00

Renzo Rubino

ore 16.00

Cristiano Godano | Prospettive e incursioni

ore 17.00

Francesco Di Bella | Prospettive e incursioni

BAREZZI FESTIVAL 2019

Facebook: @barezzi.festival/

Instagram: @barezzifestival/

mail: info@barezzifestival.it

#BarezziFestival2019

Info www.barezzifestival.it

Abbonamento venerdì 15 novembre: 40 euro

Abbonamento sabato 16 novembre: 40 euro

Abbonamento tre serate: 80 euro

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Alluvione, domani sospeso il controllo elettronico sulle preferenziali e la ztl e velox

BOLOGNA - L’Amministrazione comunale, per facilitare la mobilità nella giornata di domani lunedì 21 ottobre,…

3 ore fa

Provincia di Modena: strade, da lunedì 21 lavori al ponte “Sasso Losco” a Casona

Sulla sp4 senso unico alternato fino al 6 dicembre MODENA - Partono lunedì 21 ottobre…

2 ore fa

“Quartieri in Comune”, grande partecipazione anche a Torconca e Macanno

PIACENZA - Grande partecipazione anche agli ultimi due incontri di “Quartiere in Comune”, il ciclo…

3 ore fa

Maltempo, anas: permangono chiusure in Emilia Romagna, Liguria eSICILIA

ROMA - Anas, Società del Gruppo FS Italiane sta effettuando il monitoraggio della viabilità nelle…

4 ore fa

Maltempo: ponti chiusi nella notte, a Modena lunedì scuole aperte

Secchia oltre Soglia 3, riapertura al traffico non appena possibile. Allerta Arancione per il 21…

4 ore fa

Provincia di Modena: Maltempo aggiornamento ore 18.00

Chiusi Ponte di Navicello e Ponte Motta. Monitoraggio strade e sopralluoghi nelle scuole MODENA -…

3 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter