CASTELFRANCO EMILIA (MO) – Prenderanno il via a breve i lavori di riqualificazione dell’immobile della sede Avis di Piumazzo, un intervento previsto dall’Amministrazione comunale di Castelfranco Emilia, sia esterno che interno, per migliorarne soprattutto la fruibilità degli spazi e l’efficienza impiantistica, del valore di 140mila euro.
“Abbiamo ritenuto necessario un intervento di adeguamento della sede Avis di Piumazzo, una realtà importantissima del territorio, che colgo l’occasione per ringraziare sinceramente, la cui attività merita assolutamente di essere valorizzata al massimo, anche attraverso strutture all’avanguardia. In questo caso daremo all’Associazione e alla comunità un ambiente rinnovato, più sicuro e meglio fruibile da un maggior numero di donatori – ha commentato il Sindaco Giovanni Gargano.
I lavori all’interno riguarderanno principalmente la rifunzionalizzazione e ammodernamento degli spazi con aumento posti prelievo e l’efficientamento energetico, mediante inserimento di nuovi infissi a taglio termico e la sostituzione degli impianti di riscaldamento ed elettrico. Nel dettaglio verrà spostata l’entrata e il locale segreteria mentre ambulatorio, bagni e cucina rimarranno stabili: grazie a questa nuova gestione degli spazi le sale prelievo diventeranno due.
“Aspettavamo questo momento da tempo e mi preme ringraziare l’amministrazione comunale di Castelfranco Emilia per l’interessamento – ha dichiarato il Presidente di Avis Piumazzo Luca Biagini -. I nostri donatori, e chi ha avuto occasione di passare nei locali, hanno visto che ultimamente i segni dell’età cominciavano ad essere visibili; sommiamo a questo il fatto che per continuare la nostra missione e poter gestire il punto prelievo la sanità dell’Emilia-Romagna ci aveva chiesto adeguamenti, per rendere più omogeneo il flusso dei donatori e per la sicurezza durante il prelievo. I lavori di adeguamento che partiranno a breve non porteranno una miglioria solo alla nostra sede, ma anche alla palazzina che ci ospita; sarà un abbellimento anche per il paese dato che l’AVIS è un punto di riferimento per la comunità”.