In questa edizione sono i tre i filoni tematici distinti che verranno percorsi: Good Vibrations, Ultimamusica, Jazz Insight.
Si parte con i quattro appuntamenti di Good Vibrations, ovvero le buone vibrazioni tra musica e letteratura sulle tracce di altrettante “divinità” moderne che hanno animato la storia della popular music.
A raccontare la mitologia dell’Olimpo del rock saranno alcuni tra i più noti scrittori della letteratura contemporanea – Wu Ming 1, Andrea Tarabbia, Simona Vinci, Emiliano Visconti – ognuno col suo sguardo, ognuno narrando le proprie interconnessioni e anche le proprie ossessioni in relazione a un artista amato. Al fianco di ogni narratore piccoli ensemble musicali faranno il loro omaggio alle musiche raccontate in uno stile che vuole esserne una rilettura che si alterni alla narrazione e allo stesso tempo ne sia parte integrante: uno sguardo unico, insomma, a quelle musiche e a quei volti che ormai fanno parte a tutti gli effetti del nostro immaginario collettivo.
Il primo incontro in programma domani, venerdì 16 ottobre, alle h 18.00 vede Wu Ming 1 presentare La rivoluzione di Franco Battiato, accompagnato dal live dei Frastupac!
Che Franco Battiato sia stato uno dei più influenti musicisti della storia della canzone italiana ci sono pochi dubbi, pochi però ricordano da dove sia partito e quale rivoluzione abbia compiuto, sia per i contenuti che per le musiche con cui è stato in grado di far cantare testi astrusi a diverse generazioni.
Lo scrittore Wu Ming 1, debitore verso il Maestro dell’incipit del proprio percorso artistico, prova a ripercorrerne le tracce, intrecciandovi le proprie esperienze.
Le riletture che il trio Frastupac! propone a interporre la narrazione gettano luce sulla sensibilità che ha permesso a Battiato di trasformare per sempre il nostro modo di intendere la forma-canzone.
Wu Ming 1
Pseudonimo di Roberto Bui, è uno scrittore e traduttore italiano, membro del collettivo Wu Ming e del precedente collettivo Luther Blissett.
È autore dei romanzi New Thing, Point Lenana (assieme a Roberto Santachiara) e Un viaggio che non promettiamo breve, oltreché del reportage narrativo Cent’anni a Nordest. Viaggio tra i fantasmi della «guera granda».
Ha tradotto in italiano opere di Elmore Leonard, Walter Mosley e Stephen King.
Dal 2014 dirige la collana Quinto Tipo edita dalle Edizioni Alegre.
Scrive per il periodico Internazionale.
Trio Frastupac!
Valeria Sturba
Polistrumentista, cantante e compositrice – diplomata in violino, suona theremin, tastierine, minisynth, ed ama stropicciare in modo creativo effetti elettronici, looper e giocattoli sonori assortiti. Gli orizzonti musicali di Valeria Sturba spaziano dalla canzone d’autore al rock al jazz, dal tango all’improvvisazione libera, e sono sempre innervati da vivificanti tensioni minimaliste. La sua parabola artistica abbraccia esperienze diverse, dalla sonorizzazione di film muti alla registrazione di colonne sonore originali all’accompagnamento di spettacoli teatrali e reading. Ha diversi progetti in attivo, tra cui OoopopoiooO, duo surreale e dadaista che condivide con Vincenzo Vasi.
Ha partecipato a festival nazionali ed internazionali come Umbria Jazz, Electromagnetica (Cile), B-Classic (Belgio), Dancity, Milano Film Fest, Hai Paura del Buio?, RoBOt.
Giuseppe Franchellucci
Violoncellista, ha avuto collaborazioni con diversi artisti tra cui: Jonny Greenwood (Radiohead) col quale collabora attualmente, Serji Tankian (System of a Down), Mederic Collignon, Paolo Fresu, Gregory Porter, Gianna Nannini, Teho Teardo e Blixa Bargeld, Pierpaolo Capovilla.
Si esibisce in numerosi concerti in orchestra o formazioni cameristiche, in vari festival e teatri tra cui: Ravenna Festival sotto la guida del Maestro Penderecki, Macerata Opera Festival con Daniel Oren, Umbria Jazz 2017 e 2018, Lugo Contemporanea, Accademia Filarmonica Romana, Konzerthaus di Berlino, Teatro dell’Opera di Timisoara, British Council of Ghana.
Giorgio Pacorig
Diplomato in pianoforte al conservatorio “G. Tartini” di Trieste, dal 1989 svolge un’intensa attività sia come pianista-tastierista che come compositore dando vita a numerose formazioni musicali che spaziano dal jazz alla musica elettronica, dalla musica per film alla musica improvvisata e avendo modo di collaborare con numerosi musicisti di varia estrazione e provenienza.
Tutte queste esperienze lo portano a suonare negli spazi musicali più vari, dai jazz club ai centri sociali dalle rassegne di teatro ai festival jazz sia in Italia che all’estero. Ha al suo attivo circa settanta incisioni discografiche sia come leader che come session man.
A seguire gli incontri di Ultimamusica le musiche “inaudite” di questo (e altri secoli): in questa edizione il collettivo In.Nova Fert si dedica ai linguaggi, ai protagonisti, alle idee, alle curiosità e agli strumenti che hanno contraddistinto il secolo appena passato, ricercando nelle “contemporanee di altri secoli” radici, analogie e possibili sviluppi del nostro stato presente. Nulla può lasciare indifferente la fantasia dei compositori… nemmeno i giocattoli!
Dall’inconsueto viaggio musicale attraverso i secoli alla scoperta del bizzarro repertorio per piccoli pianoforti giocattolo, carillon, tamburelli e trombette, alla narrazione in cui le flautiste Giulia Biffi e Clara Cocco e il compositore Federico Urso ci porteranno nel “backstage” di un concerto tra ombre e luci della “contemporanea”, fino allo “strano” confronto tra Gioachino Rossini ed Erik Satie, due compositori estremamente differenti, tanto per lo stile quanto per i generi musicali sperimentati, ma la cui musica pianistica si assomiglia in modo incredibile.
La rassegna prosegue con gli oramai rinomati incontri di Jazz Insight organizzati in collaborazione con Bologna Jazz Festival: la musica africano-americana, i suoi protagonisti e le vicende che ne hanno caratterizzato la storia raccontate dall’interno, ovvero dalla prospettiva di un pianista jazz Emiliano Pintori e dei suoi special guest. Questa edizione sarà aperta da un incontro speciale dedicato a Steve Grossman, il grande sassofonista statunitense recentemente scomparso.
L’incontro successivo celebra il centenario di Charlie “Bird” Parker, la più imponente figura del jazz moderno, il solista più imitato e influente, il cui messaggio musicale è ancora straordinariamente attuale e fecondo di nuovi sviluppi. Protagonista di una vita dissoluta e frenetica, il cui mito ha influenzato la letteratura, l’arte e il cinema, Parker ha lasciato una gigantesca eredità artistica, cambiando definitivamente il corso della musica jazz.
Il terzo incontro è dedicato a una delle voci più amate della storia del Jazz, Sarah Vaughan: The Queen of Bebop, The Divine One, Sassy sono alcuni dei tanti appellativi dati nel corso del tempo a una cantante che ha saputo stregare un pubblico vastissimo, riuscendo ad unire le sue incredibili doti vocali ad una conoscenza approfondita della musica.
Poi Dexter Gordon, il gigante del sax tenore: le sue vicende sono di per sé un romanzo fatto di repentine ascese e improvvise cadute, una vita difficile ma “a lieto fine” come è ben raccontata dalla vedova Maxine Gordon, che ha dedicato una bellissima e documentata biografia Sophisticated Giant, da poco tradotta in italiano per EDT/Siena Jazz dal noto musicologo Francesco Martinelli, che sarà ospite della serata.
Gli ultimi appuntamenti di dicembre saranno con la figura di John Lewis, la cui carriera si identifica in gran parte con la sua principale creatura lo storico Modern Jazz Quartet e con un omaggio ad un altro gigante della musica, il chitarrista Django Reinhardt. Di origine Sinti, quasi del tutto analfabeta, vittima da ragazzo di un tragico incidente che compromise l’uso di due dita della mano sinistra, Reinhardt riuscirà comunque a sviluppare una tecnica straordinaria e unica sullo strumento, divenendo il protagonista delle notti del celebre Hot Club de France con il leggendario Quintette a fianco dell’amico fraterno Stéphane Grappelli.
Come Special Event da non perdere, infine, le due performance di Andrea Renzini, protagonista di Turbo Surplus una personale site-specific allestita fino al 7 novembre nelle sale espositive del museo, che riproporranno il percorso dell’artista nell’ambito della ricerca sonora, dalla musica prodotta con il consumo progressivo dei pennarelli nei Sonic Set Pantone fino alla manipolazione sonora degli aspirapolveri con i Volkwerk Folletto.
L’edizione 2020 di #novecento i musicisti raccontano i musicisti è realizzata in collaborazione con: Associazione Rapsodia, In.Nova Fert, Bologna Jazz Festival.
Tutti gli appuntamenti si svolgono nella Sala Eventi del museo.
Si ricorda che, a causa delle disposizioni relative all’emergenza Covid-19, per ogni evento i posti disponibili sono limitati a 48.
Biglietti
€ 6 intero | € 5 studenti universitari con tesserino, minori di 18 anni, possessori Card Cultura
Prenotazioni
È possibile acquistare i biglietti in prevendita:
– presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni di apertura
– on line (con una maggiorazione di € 1) dal sito museibologna.it/musica o direttamente su midaticket.it.
NB: i biglietti acquistati non sono rimborsabili.
Informazioni
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34 | 40125 Bologna
tel. +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museibologna.it/musica
Facebook: Museo internazionale e biblioteca della musica
Istituzione Bologna Musei
www.museibologna.it
Instagram: @bolognamusei
Al via il bando regionale finanziato con circa 10 milioni di euro per accrescere la…
PARMA - Parma si accinge a festeggiare la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle…
SAN CLEMENTE (RN) - Il 12 novembre 2003, alle 8.40 italiane, due palazzine in cui…
Studio che coinvolge le Università di Enna, Tor Vergata e Parma. Si sviluppa e amplia…
Conferenza in programma per domenica 3 novembre, ore 17, Spazio Z di Radio Talpa (via…
Appuntamento per domenica 3 novembre con la gara competitiva e la camminata ludico-motoria CESENA -…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter