L’annuncio dell’Ass.re Petetta: “uno spreco far circolare mezzi semi vuoti”
FORLÌ – Considerato il carattere diffuso dell’emergenza epidemiologica e le restrizioni adottate, anche in ambito comunale, per contenere e mitigare il contagio da COVID-19, la Giunta Zattini annuncia di voler rimodulare il servizio di trasporto pubblico locale. Le parole di Petetta: “ci stiamo lavorando nel rispetto dell’ultima ordinanza regionale emanata dal Presidente Bonaccini sulle modalità di circolazione dei mezzi pubblici. Una cosa è certa: non possiamo permettere che circolino autobus vuoti”.
“In Accordo con AMR e la società di gestione Start Romagna, abbiamo deciso di razionalizzare i servizi di trasporto pubblico locale limitatamente ad alcune linee e fasce orarie, con l’obiettivo di ottimizzare i costi e salvaguardare il personale conducente. Per queste ragioni e d’intesa con il Sindaco Zattini, ho ritenuto di dover riformulare l’offerta delle nostre linee urbane ricalibrando gli orari e la frequenza di viaggio, in ragione del fatto che i nostri cittadini, se non per ragioni indifferibili e urgenti, devono prioritariamente rimanere a casa.”
A spiegare nel dettaglio la ‘rivoluzione’ temporanea del trasporto pubblico locale è l’Ass.re con delega alla mobilità Giuseppe Petetta: “a partire dal 21 marzo, il servizio di sabato verrà effettuato secondo gli orari normalmente effettuati nei giorni festivi, mentre da domenica prossima 22 marzo il servizio nei giorni festivi sarà interamente soppresso”.
“Come Amministrazione ed Ente Concedente del servizio urbano di Forlì, abbiamo inoltre indicato ad AMR e Start Romagna di prevedere, nel più breve tempo possibile compatibilmente con le loro necessità tecnico-organizzative, la riduzione del servizio anche nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, richiedendo di adottare per le linee urbane di forza, ovvero la 2-3-4-5-6-7-8 e la 91 che ad oggi circolano con l’orario invernale scolastico, gli orari normalmente effettuati durante il periodo estivo ridotto del mese di agosto, con passaggi ogni 30 minuti nell’arco di tutta la giornata, nonché la sospensione dell’intero servizio di navetta (linea 1A) dalla stazione ferroviaria al centro storico. Le linee foresi 11-12 e la 13 adotteranno l’orario invernale non scolastico, con la frequenza di fermata ogni 60 minuti.”
“Il motivo che ci ha spinto a ridurre il numero e l’intensità delle corse è molto semplice; in un momento come questo di emergenza sanitaria e di restrizioni personali sul fronte della mobilità quotidiana, non solo ha poco senso continuare a far circolare dei mezzi pubblici semi-vuoti, ma rappresenterebbe al contempo un dispendio di risorse pubbliche davvero deprecabile. La riduzione delle corse consente di perseguire tali obiettivi erogando comunque un servizio essenziale secondo standard minimi sufficienti a garantire la mobilità agli utenti che si trovino nelle necessità di utilizzare il trasporto pubblico.”