Al Rotary Cesena, Enrico Sangiorgi “semiconduttori, l’oro del XXI secolo”

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da sx, Massimo Cicognani ed Enrico Sangiorgi

CESENA – La globalizzazione ha già subito un forte ridimensionamento e nei prossimi anni questo trend proseguirà in particolare nei settori strategici quali tra i primi troviamo la produzione e commercio dei semiconduttori.

Così ha introdotto il suo intervento al Rotary Club Cesena il forlivese Enrico Sangiorgi, Professore ordinario dell’Alma Mater – Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione “Guglielmo Marconi”, dal 2022 nominato coordinatore del nuovo Tavolo tecnico, voluto dal Ministero dell’Università e della Ricerca, sui semiconduttori di nuova generazione. La Commissione dell’Unione Europea ha recentemente approvato una serie si misure, che vanno sotto il nome “Chips Act” per la sicurezza dell’approvigionamento e leadership tecnologica dell’Unione Europea nell’ambito delle tecnologie e delle applicazioni dei semiconduttori. Sul piatto sono stati messi 4,3 miliardi di euro come Fondi Europei e fino a 40 miliardi di euro i Fondi messi a disposizione complessivamente dai singoli Stati membri. L’Italia al fine di promuovere la ricerca e innovazione in microelettronica ha istituito presso il MiMIT un Fondo con un budget di 500 milioni di euro per ciascun anno dal 2023 al 2030.

“Questa è una grande opportunità per l’Europa e l’Italia – ha detto Enrico Sangiorgi – dal punto di vista scientifico-tecnologico, di business e di opportunità lavorative ad altissimo livello per i nostri giovani talenti. Infatti – ha proseguito Sangiorgi – non molti sanno che il settore della microelettronica richiede figure altamente specializzate con aziende ben disposte a riconoscere alte remunerazioni. Si apriranno anche importantissime collaborazioni tra i numerosi attori della filiera dei semiconduttori: Università, Istituti di Ricerca, Aziende, ecc”. Non dimentichiamo che una delle quattro aziende Europee di produzione dei semiconduttori è l’italo-francese STMicroelectronics. Il Prof. Sangiorgi ha ricordato che il primo calcolatore su unico Chip (Intel 4004) è stato progettato nel 1971 dal geniale Fisico italiano Federico Faggin che fu tra i protagonisti della nascita della stessa Intel. L’utilizzo dei Chip è oggi sempre più diffuso e trasversale in tutti gli ambiti della nostra vita, non solo nei PC e Smartphone ma nelle automobili, nella “casa intelligente”, nell’industria, nelle comunicazioni, nei trasporti, ovunque. Il giro d’affari mondiale dell’industria dei semiconduttori nel 2022 ha raggiunto oltre 600 miliardi di dollari. È di valore strategico nazionale e dei nostri alleati a livello internazionale mantenere la leadership e il controllo della complessa filiera produttiva dei semiconduttori che faranno la differenza nelle sfide future che ci attendono come quella già in atto della corsa all’intelligenza artificiale. L’incontro  si è  tenuto i giorni scorsi presso l’Antico Casale di Cesenatico.