Quando la ricerca diventa fumetto
BOLOGNA – Sfruttare il potenziale dello storytelling a fumetti per divulgare la ricerca scientifica in maniera innovativa. Questa la scelta operata da Mat2Rep, il progetto di ricerca sui biomateriali multifunzionali per l’autoriparazione di organi e tessuti, che vede capofila Fondazione Iret, soggetto gestore del Tecnopolo di Bologna – Ozzano “Rita Levi-Montalcini” e che ha scelto di raccontare attraverso il fumetto la propria sfida. Le tavole che raccontano il progetto, finanziato grazie ai Fondi europei di sviluppo regionale, realizzate da V. Antonio Baldassarro, ricercatore, sono fra i vincitori del Premio della Regione Emilia-Romagna ‘L’Europa è qui’, assegnato al racconto delle storie di lavoro, studio, innovazione tecnologica e digitale destinatarie dei Fondi.
La premiazione si è svolta venerdì 12 febbraio in diretta streaming sulla pagina Facebook della Regione Emilia-Romagna, alla presenza della Vicepresidente della Regione Elly Schlein, dell’Assessore Regionale Vincenzo Colla e dei Direttori generali Morena Diazzi e Francesco Raphael Frieri.
Il Progetto Mat2Rep si pone come obiettivo la ricerca, lo sviluppo e il testing di terapie e strumenti per l’autoriparazione di organi e tessuti: gli ambiti coinvolti sono nanotecnologie, materiali avanzati, micro e nano elettronica.
“Le patologie sulle quali le nuove soluzioni tecnologiche saranno testate” commenta la Prof.ssa Laura Calzà, Responsabile Scientifico del progetto “riguardano lesioni e patologie particolarmente invalidanti del sistema nervoso centrale e della cute e conferiscono quindi a Mat2Rep un forte significato per l’ambito della disabilità. Si tratta di una sfida che vede al lavoro in partnership una rete di eccellenze strettamente integrate. Oggi, più che mai il sostegno e l’impegno per la Ricerca sono vitali, così come la comunicazione che se ne fa. Grazie alla Regione Emilia-Romagna per il prezioso sostegno e per il riconoscimento di oggi.”
Una sfida, quella di Mat2Rep, che si è deciso di raccontare attraverso un segno grafico stilizzato e una modalità cartoon: il fumetto di Baldassarro, lui stesso un ricercatore del CIRI-SDV/IRET, introduce con immediatezza all’oggetto della ricerca, raccontandone fasi e sviluppo, stato dell’arte e obiettivi. La ricercatrice protagonista della narrazione guida il lettore all’interno dei laboratori clinici, tra provette, filamenti neuronali e test in vitro. Il fumetto si fa linguaggio di mediazione tra tematiche ‘ostiche’ ed estremamente specialistiche e il pubblico: la scienza non è un universo ‘altro’ e ‘distante’, la ricerca ha ricadute concrete, reali e misurabili sulla vita di ciascuno.
Il partenariato di ricerca Mat2Rep riunisce laboratori della rete alta tecnologia (Fondazione IRET, CIRI-SDV Università di Bologna, ISTEC-CNR, MISTER s.c.r.l), laboratori esterni alla rete (UNIMORE-DSV) e aziende (Chiesi Farmaceutici, Fin-ceramica, Igea, Cyanagen, Aczon, TMR), leader nei rispettivi settori.