Primo appuntamento lunedì 17 ottobre alle ore 21
CESENA – Per il calendario eventi autunnale, il Museo dell’ecologia propone una serie di conferenze serali pubbliche con esperti del settore che indagheranno i misteri della biodiversità. Il primo appuntamento in programma è per lunedì 17 ottobre, alle ore 21, con l’incontro “Salute a tutti i costi” dove si prenderà in esame sia il costo economico della ricerca farmaceutica sia il costo ambientale di essa, poiché richiede una grande quantità di risorse e produce grandi quantità di scarti che devono essere gestiti. Ospite della conferenza la divulgatrice scientifica Nicole Ticchi.
La seconda conferenza, “La vita dove non c’è vita”, si terrà lunedì 14 novembre, sempre alle 21. Punto di discussione sarà la centralità che hanno gli oceani nel ruolo di culle della vita e le nuove interessanti ricerche risultato delle recenti scoperte sulla vita nel freddo degli abissi marini. Relatore della conferenza sarà il ricercatore scientifico, Marco Signore. Ultimo appuntamento nel calendario sarà la conferenza di lunedì 12 dicembre, stessa ora, “Biodiversità: vite intrecciate”. Si parlerà delle relazioni “nascoste” tra funghi, animali, piante e altri organismi e della centralità di queste interconnessioni nel funzionamento di interi ecosistemi. Ospite della conferenza sarà il biologo Davide Palumbo.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e ad eccesso libero.
Fondato nel 1990 come Istituto per la Conservazione e lo Studio dei Materiali Naturalistici della Romagna, il Museo dell’Ecologia gestito dall’Associazione Orango presenta un’interessante raccolta delle principali specie di fauna provenienti in gran parte dalla Valle del Savio. Oltre alle collezioni scientifiche, il museo ha una sala conferenze dove vengono organizzati laboratori, feste di compleanno e iniziative culturali. Dal 2012 inoltre è sede operativa del CEAS, il Centro di EducAzione alla Sostenibilità del Comune di Cesena ospitando e sviluppando attività di comunicazione, educazione e formazione sui principali temi dello sviluppo sostenibile per promuovere la partecipazione dei cittadini giovani e adulti a progetti integrati e azioni concrete di cambiamento su lungo periodo ai quali si dedica il CEAS.