Domenica 5 maggio 2024, dalle 15.30, a San Bartolomeo in Bosco (Ferrara)
FERRARA – Ritorna al MAF di San Bartolomeo in Bosco il Festival “Bimbi & Burattini”, il tradizionale appuntamento riservato al mondo delle “teste di legno”. Domenica 5 maggio 2024, dalle 15.30, si terrà la terza edizione dell’atteso appuntamento con il Teatro dei Burattini, aperto certo ai giovani frequentatori del museo, ma che senz’altro riserverà non pochi motivi di attenzione e di divertimento anche per gli adulti, visto che questa forma teatrale sta ritornando all’attenzione del grande pubblico, grazie anche all’attività promozionale del MAF.
Domenica si esibiranno compagnie emiliane e romagnole che metteranno in scena alcuni esempi dei loro repertori per promuovere più un’arte, antica e moderna al tempo stesso, in grado di attrarre un pubblico di tutte le età. Particolarmente atteso sarà il giovanissimo Ettore Bronzi che si esibirà in autonomia (rappresenta la quarta generazione della notissima famiglia estense Simoni).
Il programma prevedrà inizialmente la presentazione del libro, di Beppe Manni, “Le favole dell’Ocarina Bianca” (Celloni, Modena, 2023), che costituisce un’interessante esemplificazione del repertorio di una compagnia che fa delle fiabe della tradizione e della storia di Modena i suoi punti di forza. Gian Paolo Borghi ne parlerà con l’Autore.
I burattinai ferraresi faranno quindi gli onori di casa con la Compagnia “Città di Ferrara”, diretta da Franco Simoni, da oltre mezzo secolo sulla breccia. Il mondo ferrarese sarà pure autorevolmente rappresentato da “I Burattini di Nevio” e dal “Teatro delle Teste di Legno” (Maurizio Bighi e Stefano Franzoni rispettivamente), che presenteranno copioni tradizionali con la presenza di “Lasagnìn Mezazarvèla” (Lasagnino Mezzocervello), recentemente “assunto” come maschera del Carnevale della Città di Ferrara.
La modenese Compagnia dei Burattini dell’Ocarina Bianca (Beppe Manni e Maurizio Berselli) rappresenterà alcuni pezzi forti del loro particolare repertorio, mentre I Burattini della “scuola” bolognese, validamente testimoniata dai giovani forlivesi Flavio Ferrante e Roberto Zambelli, si sbizzarriranno con copioni di collaudato successo.
Tutte le compagnie regaleranno risate e sorprese a grandi e piccoli garantendo un paio d’orette di divertimento allo stato puro! Un’occasione, quindi, da non perdere!
Come da tradizione, al termine del Festival, un buffet sarà riservato a tutti i partecipanti.
Il programma fa parte del calendario ufficiale delle “Fattorie Aperte”, organizzate dalla Regione Emilia-Romagna per diffondere territorialmente la cultura della ruralità.
L’iniziativa, a ingresso libero e gratuito, è frutto dell’organizzazione del Comune di Ferrara, del MAF e dell’Associazione omonima.
Comunicazione a cura del MAF – Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
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