Prosegue anche durante l’estate l’attività del tavolo di confronto fra Comune e ambulanti
CESENA – Da tempo immemorabile il mercato di Cesena si svolge il mercoledì e il sabato. Eppure uno dei problemi che si registrano con maggior frequenza è quello delle auto che immancabilmente, nelle mattine canoniche, ingombrano l’area destinata alle bancarelle, rallentandone l’allestimento.
Questo è solo uno degli aspetti affrontati nel tavolo di lavoro fra Amministrazione comunale e i rappresentanti degli ambulanti che anche nel periodo estivo continua il confronto sulla riqualificazione dello storico mercato cesenate.
All’ultimo incontro hanno partecipato, per conto del Comune, l’Assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Zammarchi, il Dirigente delle Attività Produttive e Suap Alessandro Francioni, il Comandante della Polizia Municipale Giovanni Colloredo e l’Ispettore Capo della Polizia Annonaria Sandro Collini, mentre gli operatori del mercato sono stati rappresentati da Marco Milandri per l’Anva e da Massimo Sagginati ed Elena Bucci per la Fiva.
“E se il punto di partenza – come ribadiscono Assessore e rappresentanti di categoria – è la volontà di lavorare insieme per migliorare il mercato, in questa fase al centro dell’attenzione ci sono soprattutto le modifiche al regolamento, in modo da poter sottoporre al Consiglio Comunale le nuove linee nel prossimo autunno”.
Ma, al tempo stesso, si stanno prendendo in esame alcuni aspetti critici – come appunto quello dei veicoli che ingombrano impropriamente l’area mercatale – per individuare possibili rimedi.
Ad esempio, si sta valutando di rendere obbligatoria l’esposizione del cartello ‘Merce usata’ per gli operatori che vendono articoli di questo tipo, mentre si cercano sistemi efficaci per affrontare il fenomeno dell’accattonaggio.
Al tempo stesso si punta a sollecitare da parte degli ambulanti una maggior attivismo e una maggiore attenzione alla propria area.
“Il fatto che al termine del mercato sia assicurato il servizio di pulizia – chiosano l’Assessore Zammarchi e il Sindaco Paolo Lucchi – non esonera i singoli operato dall’impegno a non lasciare rifiuti abbandonati. Per favorire questa buona pratica le Associazioni si sono impegnate ad organizzare una campagna di sensibilizzazione e a richiedere all’azienda che segue la pulizia dell’area mercatale la fornitura di piccoli bidoni diffusi, da mettere al servizio di ogni ambulante”.