Da mercoledì 21 a venerdì 23 dicembre (ore 21). Giovedì il matineé per le scuole
RIMINI – Un omaggio alla forza e alla magia quasi soprannaturale del teatro, portata in scena da una delle più apprezzate firma della scena contemporanea internazionale. Alessandro Serra dirige La tempesta di William Shakespeare, per l’ultimo appuntamento del 2022 con il cartellone di prosa del Teatro Galli (mercoledì 21, giovedì 22 e venerdì 23 dicembre, ore 21). Serra – che oltre alla regia cura anche la traduzione e l’adattamento del testo, le scene, le luci, i suoni e i costumi – torna quindi ad affrontare il Bardo dopo il successo di Macbettu, che ha portato la critica a definirlo come “un creatore di mondi, un artista in grado di far palpitare lo spazio vuoto, di animarlo, di renderlo vivo di fronte agli spettatori”.
Un consenso di critica e pubblico che accompagna anche questo nuovo lavoro, che a Rimini fa segnare quasi il sold out già in prevendita: solo pochissimi i posti disponibili nelle tre serate, così come tutto esaurito anche lo speciale matinée per le scuole di giovedì mattina.
«Ne La tempesta il sovrannaturale si inchina al servizio dell’uomo – spiega Serra nelle note di regia – Prospero è del tutto privo di trascendenza, eppure con la sua rozza magia imprigiona gli spiriti della natura, scatena la tempesta, e resuscita i morti. Ma sarà Ariel, uno spirito dell’aria, ad insegnargli la forza della compassione, e del perdono. Su quest’isola-palcoscenico tutti chiedono perdono e tutti si pentono a eccezione di Antonio e Sebastiano. Il fatto che Prospero rinunci alla vendetta proprio quando i suoi nemici sono distesi ai suoi piedi, ecco questo è il suo vero innalzamento spirituale, il sovrannaturale arriva quando Prospero vi rinuncia, rinuncia a usarlo come arma. Ma il potere supremo, pare dirci Shakespeare, è il potere del Teatro”.
La tempesta quindi “è un inno al teatro fatto con il teatro la cui forza magica risiede proprio in questa possibilità unica e irripetibile di accedere a dimensioni metafisiche attraverso la cialtroneria di una compagnia di comici che calpestano quattro assi di legno, con pochi oggetti e un mucchietto di costumi rattoppati. Qui risiede il suo fascino ancestrale, nel fatto cioè che tutto avviene di fronte ai nostri occhi, che tutto è vero pur essendo così smaccatamente simulato, ma soprattutto che quella forza sovrumana si manifesta solo a condizione che ci sia un pubblico disposto ad ascoltare e a vedere, a immaginare, a condividere il silenzio per creare il rito. L’uomo avrà sempre nostalgia del teatro perché è rimasto l’unico luogo in cui gli esseri umani possono esercitare il proprio diritto all’atto magico”.
A mettere in scena la magia saranno Andrea Castellano, Vincenzo Del Prete, Massimiliano Donato, Salvo Drago, Jared McNeill, Chiara Michelini, Maria Irene Minelli, Valerio Pietrovita, Massimiliano Poli, Marco Sgrosso, Marcello Spinetta, Bruno Stori.
Regista, autore, scenografo, light designer, Alessandro Serra fonda nel 1999 la Compagnia Teatropersona, con la quale mette in scena le proprie opere presentate in molti paesi europei, in Asia, Sud America, Russia, Regno Unito. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il premio UBU come miglior spettacolo e il premio Le Maschere del Teatro Italiano come miglior scenografo e miglior spettacolo per Macbettu. Il Premio Hystrio alla regia e il Grand Prix “Golden Laurel Wreath Award” come miglior regista (MESS Festival – Sarajevo).
LA TEMPESTA
di William Shakespeare
uno spettacolo di Alessandro Serra
produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Emilia Romagna Teatro ERT – Teatro Nazionale, Sardegna Teatro, Festival d’Avignon, MA scène nationale – Pays de Montbéliard
in collaborazione con Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Compagnia Teatropersona
Biglietti
La biglietteria è aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 14; martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30, tel. 0541 793811, biglietteriateatro@comune.rimini.it. Informazioni: www.teatrogalli.it
“La Tempesta”, l’inno al teatro di Alessando Serra
Il regista torna ad affrontare Shakespeare nello spettacolo quasi sold out in scena al Teatro Galli da mercoledì 21 a venerdì 23 dicembre (ore 21). Giovedì il matineé per le scuole