BELLARIA-IGEA MARINA (RA) – Il nuovo anno del Cinema Teatro Astra di Bellaria Igea-Marina inizia alla grande e con una novità: la rassegna cinematografica Lamerica, che va ad aggiungersi alla programmazione di film di prima e seconda visione e ai titoli per bambini e famiglie.
Lamerica è una rassegna di cinema d’autore organizzata da Approdi. Ogni film sarà proiettato in lingua originale, con sottotitoli in italiano.
Perché Lamerica? Lo spiega Sergio Canneto, direttore artistico: “L’abbiamo voluto scritto attaccato proprio come il titolo del film del 1994 di Gianni Amelio. Un modo per sottolineare il senso di questa rassegna che è quello di riportare in sala film rappresentativi della grande cinematografia statunitense che tanto si è imposta sull’immaginario di noi europei, un immaginario che in epoca moderna si è forgiato sul mito dell’America. L’America ha sempre rappresentato il sogno. Vogliamo raccontare cos’è il cinema americano, che è l’industria più potente a livello mondiale, ma che ha saputo e sa esprimere anche una forte critica nei confronti della società”.
Si parte giovedì 11 gennaio con Full Metal Jacket, capolavoro di Stanley Kubrick, vero e proprio film culto per generazioni, emblema dell’antimilitarismo, della critica alla guerra e alla violenza. Realizzato nel 1987, ambientato in Vietnam (ma girato prevalentemente nei dintorni di Londra), film feroce e spietato, restano memorabili oltre che stra-citate intere sequenze e personaggi.
Per il programma di giovedì 18 gennaio la scelta è caduta su Il petroliere di Paul Thomas Anderson. Dal regista di Magnolia, The Master, Il filo nascosto e da ultimo Licorice Pizza, un film del 2007 che si ispira alla vita di un magnate statunitense raccontata nel romanzo Petrolio! di Upton Sinclair e che trasferisce sul grande schermo, sull’esempio di altri titoli memorabili come Furore e Il gigante, l’epopea della nascita del capitalismo americano.
Mentre il 25 gennaio si potrà vedere in versione originale Easy Rider di Dennis Hopper, un altro film culto che ha entusiasmato le generazioni dei giovani vissuti a partire dalla fine degli anni Sessanta. Il film è del 1969, un on the road per le strade d’America che ha contribuito a rendere mitiche e cool le motociclette Harley Davidson.
La rassegna proseguirà a febbraio con altri tre titoli imperdibili, sempre in lingua originale con sottotitoli in italiano. Giovedì 8 un grande classico del cinema di animazione, Fantasia di Walt Disney, del 1940, seguito il 15 febbraio da Alì di Michael Mann (2001), biopic su una leggenda americana, il pugile campione del mondo Cassius Clay, mussulmano nero che prese il nome di Muhammad Alì. Giovedì 22 febbraio chiusura alla grande con Quarto Potere di Orson Welles, Citizen Kane il titolo originale di questa pellicola del 1941, caposaldo della storia del cinema sia sul piano estetico che di contenuto (l’ambiguità del sogno americano).
Proprio come nei cineforum di un tempo, ogni film sarà preceduto da una piccola introduzione e seguito da un dibattito in sala, al quale ognuno è invitato a partecipare.
La rassegna Lamerica si aggiunge al cartellone cinema del Cinema Teatro Astra a cura di Approdi e associazione 4/terzi che prevede la domenica pomeriggio film per famiglie e ragazzi e nelle serate di martedì film di prima e seconda visione oltre a pellicole restaurate.
Domenica 7 gennaio (ore 17) in programma Mary e lo spirito di mezzanotte, mentre martedì 9 gennaio (ore 21) proiezione in lingua originale di The dreamers di Bernardo Bertolucci (2003, con Louis Garrel, Eva Green, Michael Pitt) nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.
Per la rassegna Lamerica: biglietto unico €5 – Tesserati 4/terziAPS €3 – Abbonamento LAMERICA (6 film): €18
Aggiornamenti sul sito http://www.teatroastrabim.it/cinema.html
AL CINEMA TEATRO ASTRA DI BELLARIA IGEA-MARINA
ARRIVA IL CINEFORUM
DA GIOVEDÌ 11 GENNAIO AL 22 FEBBRAIO LA RASSEGNA LAMERICA PROPONE GRANDI CAPOLAVORI PER RIFLETTERE
SUL SOGNO AMERICANO
Sei film in lingua originale con sottotitoli. Si parte con il capolavoro di Kubrick Full Metal Jacket per chiudere con Citizen Kane di Orson Welles