La sindaca Angelini: “Sosteniamo le aziende con aiuti a fondo perduto”
RICCIONE (RN) – La giunta comunale di Riccione ha approvato le linee di indirizzo e i criteri per la concessione di contributi economici a fondo perduto a sostegno delle imprese per le spese relative a consumi delle “utenze non domestiche”, (gas ed energia elettrica). L’amministrazione comunale ha infatti messo a disposizione delle aziende cittadine un fondo da 150mila euro a cui potranno accedere, ottenendo fino a 700 euro a utenza, attraverso un bando.
Una scelta, quella del Comune di Riccione, dettata da una serie di ragioni. “Al momento non è possibile prevedere la durata delle tensioni sui prezzi energetici, dovute anche alla ripresa economica e, da ultimo, alla necessità di rimpinguare le scorte per l’inverno, ma si prevede che, superati i recenti picchi, i livelli ordinari di mercato potranno essere nuovamente raggiunti soltanto nel medio periodo”, scrive l’amministrazione della delibera di giunta. “Il riflesso sull’economia reale dei maggiori costi energetici rischia di compromettere la ripresa a livello commerciale, assorbendo la forte liquidità e i margini che hanno caratterizzato le imprese nell’anno 2021”.
Infatti, “il considerevole aumento dei costi della produzione dell’energia, e conseguentemente anche delle bollette di luce e gas, sta gravando sui bilanci delle imprese già fortemente provate dalle conseguenze economiche della pandemia da Covid-19”.
Per tutte queste queste ragioni “l’Amministrazione comunale intende sostenere le imprese, attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto – spiega la sindaca Daniela Angelini – a parziale ristoro delle spese relative alle utenze non domestiche quale azione di supporto finalizzata alla ripresa delle attività del Comune di Riccione e di mitigazione degli effetti della crisi energetica”.
Come accedere al bando
Le imprese potranno accedere al bando a fondo perduto nei limiti della disponibilità dei fondi, sulla base di una graduatoria. La graduatoria delle domande ammesse è determinata in funzione dell’importo di scostamento, in ordine decrescente, raffrontando l’importo complessivo delle bollette di energia elettrica e/o gas del periodo del primo semestre del 2022 rispetto al periodo pre-pandemico del primo semestre del 2019. In caso di parità, la posizione in graduatoria è determinata dalla data più recente di iscrizione al registro imprese.
Le imprese, per beneficiare dei fondi previsti nel bando, devono avere una sede operativa nel territorio di Riccione e un volume d’affari ai fini Iva inferiore ad 500.000 euro. Il contributo sarà erogato in misura pari al 20% dello scostamento, fino a un massimo di 700 euro per ogni tipologia di utenza.