Contenuti al minimo i rincari per tre, quattro e cinque stelle
RICCIONE (RN) – La giunta comunale di Riccione ha approvato la modifica delle tariffe dell’imposta di soggiorno. “A fronte di un aumento delle spese a carico dell’amministrazione comunale – spiega l’assessore al Bilancio Alessandro Nicolardi -, abbiamo rivisto le tariffe dell’imposta di soggiorno dopo un lungo dialogo con le categorie interessate”. Le nuove tariffe entreranno in vigore a partire dal 1 gennaio 2023. “Un dialogo, in particolare con l’associazione degli albergatori, che riteniamo sia stato particolarmente proficuo”. Inizialmente era previsto un aumento delle tariffe di 50 centesimi a notte per tutte le categorie di alberghi: è rimasto tale solo per gli alberghi a una o due stelle (“in quel caso l’imposta era particolarmente inferiore sia rispetto a località concorrenti sia rispetto alle altre classi”) mentre per tre, quattro e cinque stelle si può realmente parlare di ritocco perché si tratta di un incremento di soli 20 centesimi di euro.
Entrando nel dettaglio, l’imposta di soggiorno passa da 50 centesimi al giorno a un euro nelle pensioni a 1 stelle; da 0,70 a 1,20 nei 2 stelle; da 1,80 a 2 nei 3 stelle; da 3 a 3,20 nei 4 stelle; da 4 a 4,20 nei 5 stelle.