«Agenda strategica per la città delle persone»: a Russi al via il percorso partecipativo verso una mobilità più sostenibile

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In programma due incontri pubblici martedì 21 gennaio e 18 febbraio alla Biblioteca comunale, in via Godo Vecchia 10 (ore 20.30)

RUSSI (RA) – L’Agenda strategica per la città delle persone è il nuovo strumento di cui il Comune di Russi intende dotarsi per sviluppare la mobilità in termini di sicurezza stradale e sostenibilità, con lo scopo di migliorare la qualità e la vivibilità dello spazio pubblico.

Tale strumento, che ricalca solo in parte i cosiddetti «biciplan» realizzati da altre Amministrazioni, prevede una proposta organica in continuità con il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) e il Piano di Accessibilità Urbana (PAU) da poco adottati con l’obiettivo di creare una «città accessibile» non solo attraverso interventi puntuali e frammentari che creano un insieme di «isole accessibili», ma predisponendo un quadro omogeneo di azioni tra loro integrate che consenta di collegare spazi e contesti, razionalizzando le risorse e perseguendo l’ideale di accessibilità intesa come comfort ambientale.

In questo senso i PEBA e l’Agenda strategica si intrecciano in modo indissolubile con il tema della mobilità, sicura e «per tutti», volta a pianificare e realizzare una città ove gli spostamenti delle utenze deboli (i pedoni in particolare) e fra queste di quelle più vulnerabili (bambini, anziani) possano essere compiuti in autonomia e sicurezza.

Allo stesso tempo l’Agenda strategica per la città delle persone definirà un piano di interventi, con priorità e stima dei costi, che possa consentire di organizzare in modo più efficiente la programmazione delle opere pubbliche, in modo che i singoli interventi non siano «spot», ma rappresentino i passaggi di un processo guidato da una visione generale chiara e coerente.

Per informare e coinvolgere la comunità, il Comune ha deciso di avviare un percorso partecipativo, che comprende due incontri pubblici: il primo si terrà martedì 21 gennaio, presso la Biblioteca comunale di via Godo Vecchia 10 (ore 20.30), e sarà aperto a tutta la cittadinanza e alle associazioni interessate: sarà l’occasione per presentare il percorso partecipativo, le modalità di intervento, la collaborazione con gli interessati e gli obiettivi dello strumento che si andrà ad elaborare.

Il secondo incontro è previsto per martedì 18 febbraio, sempre alla Biblioteca comunale (ore 20.30), e sarà rivolto in particolare agli interessati ad aderire all’intero laboratorio partecipativo.

La finalità di tali incontri è la creazione di un processo di ASCOLTO delle istanze e delle percezioni dei cittadini, ma anche un’occasione di formazione e informazione verso una cultura delle CITTÀ della CURA, fondata sul concetto in base al quale l’utente più forte si prende cura di quello vulnerabile.