Il comparto manifatturiero alla sfida del digitale nella tre giorni di Modena con conferenze, incontri, dimostrazioni pratiche e applicazioni
MODENA – Al centro delle strategie di sviluppo economico dei paesi occidentali c’è l’Industria 4.0, la quarta rivoluzione industriale innescata dalle tecnologie digitali e dalla robotica avanzata, in grado di mutare radicalmente qualunque fase del processo produttivo ed organizzativo delle imprese.
Dal 29 settembre al 1 ottobre, l’attenzione sull’Industria 4.0 sarà uno dei temi centrali di “After Futuri Digitali-Modena Smart Life”, il festival nazionale della cultura digitale promosso da Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Emilia-Romagna e Comune di Modena.
Durante l’evento che per tre giorni farà di Modena la capitale italiana dell’innovazione digitale, il comparto manifatturiero sarà sotto i riflettori con una serie di eventi dedicati ai cambiamenti in atto e alle opportunità che derivano alle imprese dall’accesso alle infrastrutture digitali, prima tra tutte la Banda Ultra Larga con investimenti per oltre 2,6 miliardi di euro tra fondi statali e strutturali delle regioni.
L’utilizzo della BUL come strumento per velocizzare ed ottimizzare i processi gestionali delle Pmi sarà il tema centrale dell’incontro moderato da Enrico Pagliarini, giornalista e speaker di Radio24, dal titolo “Il Digitale nei Servizi alle Imprese”, che si svolge il 29 settembre, alle 17. Nel corso dell’incontro verrà presentato il progetto Digital Lapam, finalizzato a favorire lo sviluppo e la crescita delle imprese attraverso il processo di digitalizzazione,
“Fabbricazione digitale e manifattura distribuita: una visione radicale del fare” è il titolo della conferenza in programma il 30 settembre, alle 17, che vedrà impegnato Andrea Cattabriga, Managing Director Makers Modena Fab Lab, co-fondatore e presidente di Slow/d, in una discussione interattiva su nuovi luoghi e paradigmi della produzione.
Infine, nella stessa giornata, un appuntamento che coinvolgerà diversi esperti provenienti dal mondo dell’Università, della ricerca e dell’innovazione tecnologica, in una riflessione sulla metamorfosi del comparto industriale determinata dall’automazione avanzata e dall’intelligenza artificiale. La conferenza “Homo digitans: industria 4.0 e banda ultra larga come ricetta per il futuro del lavoro” sarà coordinata da Lucia Mazzoni, responsabile Area Innovazione nei servizi di Aster, la società consortile che ha da poco pubblicato “Industria 4.0 in Emilia-Romagna”.
Inoltre, a partire dalla Galleria Europa del Palazzo Comunale e da piazza Grande, Modena sarà disseminata di spazi dimostrativi dove vedere in azione, con demo e applicazioni – sotto la guida di esperti – prototipi, simulatori e dimostratori delle tecnologie digitali più innovative: Internet of Things, Intelligenza artificiale, Realtà virtuale, Robotica, Autonomous Driving) e di come possano essere utilizzate al servizio dell’individuo e della collettività.
Gli eventi sono gratuiti e aperti a tutti; per ulteriori informazioni: www.afterfestival.it.