Inaugurata la tensostruttura donata dal Soroptimist per iniziative di soccorso per le emergenze
RIMINI – La tensostruttura donata dal Soroptimist International d’Italia come previsto dal protocollo d’intesa firmato lo scorso marzo con il Dipartimento della Protezione Civile è stata inaugurata ieri a Rimini in occasione dell’adunata nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini – Ana. Sarà proprio Ana a prendersi in carico, tecnicamente e operativamente, della gestione della tensostruttura che verrà utilizzata per iniziative di attività di soccorso e sollievo alle popolazioni civili in occasione di calamità naturali e di situazioni di natura emergenziale.
«Solidarietà, responsabilità civica e un forte impegno a fianco della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Alpini nelle calamità e nelle emergenze umanitarie, questo il nostro impegno così come siglato dal protocollo d’intesa – ha commentato Giovanna Guercio, presidente di Soroptimist International d’Italia – la donazione della tensostruttura è solo il primo passo di una collaborazione che ci vedrà impegnate, come sempre per ogni progetto dell’Associazione, in azioni concrete a difesa e supporto dei più vulnerabili. Il nostro aiuto è quanto mai necessario in questi drammatici mesi di guerra che hanno costretto migliaia di persone, soprattutto bambini, donne e anziani, a lasciare la loro terra e cercare rifugio nel nostro Paese. È nostro dovere star loro accanto».
L’ing. Sebastiano Favero, Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, si è detto estremamente soddisfatto sia per il protocollo firmato sia per l’indicazione del Dipartimento nazionale della Protezione civile, che ha individuato nell’Ana il partner ideale per questa iniziativa del Soroptimist e per la gestione della preziosa struttura.
“Si tratta – ha detto Favero – della ennesima conferma della consistenza del grande patrimonio di fiducia di cui godono gli Alpini, sempre in prima linea quando si tratta di operazioni emergenziali”. “La collaborazione con il Soroptimist – ha sottolineato il Presidente – aggiunge un nuovo tassello al grande mosaico di valori e solidarietà che l’Associazione Nazionale Alpini ha costruito in quasi 103 anni di storia e ci conforta, perché adesso sappiamo di poter contare nell’azione di volontariato anche sulla sensibilità di tante donne che, valide rappresentanti di tanti mondi professionali, si impegnano da sempre a favore del bene comune”.