L’evento è in programma venerdì 25 maggio alle ore 21, presso la Biblioteca di strada del Comune di Piacenza
PIACENZA – L’associazione padre Antonino Magnani invita all’iniziativa “Adottare a distanza: un gesto d’amore”
Venerdì 25 maggio alle ore 21, presso la Biblioteca di strada del Comune di Piacenza (Giardini Via Serravalle Libarna)
si terrà una serata dedicata all’importanza delle adozioni a distanza.
Racconteremo la nostra esperienza di quasi vent’anni di attività nel campo del sostegno in Africa ed in India, con la collaborazione delle Suore Figlie di S. Anna.
Sarà illustre ospite della serata padre Marco Malagola, compagno di missione di padre Antonino Magnani in Papua Nuova Guinea. Una testimonianza preziosa per comprendere le radici dell’impegno dell’associazione Padre Magnani.
Modera la serata il Presidente dell’associazione, Mario Peretti
L’ospite e il suo libro:
Marco Malagola (Luino, Varese, 1926), frate minore, dopo una vita intensa e avventurosa tra missione e attività diplomatica, nel 1998 si trasferì a Gerusalemme come responsabile della Commissione dei Diritti Umani della Custodia di Terra Santa. Tornato in Italia nel 2004, risiede oggi a Torino.
Dalle lotte partigiane sulle Alpi piemontesi, alla Segreteria di Stato Vaticana (accanto a Giovanni XXIII e Paolo VI), padre Marco Malagola riesce ad affascinare il lettore con una scrittura vivace e scorrevole. Partito per la missione in Papua Nuova Guinea nel 1972, dopo mille avventure anche drammatiche viene chiamato a fondare la Commissione Giustizia e Pace dall’Ordine francescano. E così si mette di nuovo in viaggio: in Brasile incontra Helder Camara, in Salvador visita la comunità orfana di Oscar Romero, pochi giorni dopo l’assassinio; in Cecoslovacchia entra da “clandestino”, scontrandosi con la dura realtà del comunismo; a Ginevra presta servizio presso la Rappresentanza diplomatica della Santa Sede alle Nazioni Unite, e infine a Bruxelles lavora a contatto con le istituzioni europee. La sua penultima tappa è Gerusalemme come compagno di strada dell’amico Carlo Maria Martini, prima di rientrare definitivamente a Torino dove, ormai novantenne, risiede.
Un vero libro di storia di gradevolissima lettura, arricchito di aneddoti personali e retroscena curiosi e a volte inaspettati, vissuti accanto ai grandi della terra.