Venerdì 15 novembre dalle 17.30 alle 20 al Centro Acquedotto (corso Isonzo 42)
FERRARA – Il corpo, gli orientamenti affettivi e l’identità di genere in adolescenza: è dedicato a questi temi l’incontro aperto a tutti – genitori, docenti, educatori, operatori sociosanitari – in programma venerdì 15 novembre 2019 dalle 17.30 alle 20 nella sala riunioni del Centro Acquedotto ANCeSCAO (corso Isonzo 42/a, Ferrara) e organizzato dall’Osservatorio Adolescenti del Servizio Giovani del Comune di Ferrara con la Regione Emilia Romagna in collaborazione con il Tavolo Pico (Protocollo d’intesa a contrasto dell’omofobia). A condurre l’incontro sarà la psicologa e psicoterapeuta Elena Buday con il supporto di video, testimonianze di persone e sollecitazioni del pubblico. L’ingresso è libero.
Per info: Servizio Giovani e Osservatorio Giovani-Promeco, via Giuoco del Pallone 15, Ferrara, tel. 0532 247717, 211551, 208047 o 247080.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori – A prescindere dal ruolo svolto dagli adulti, accompagnare la crescita degli adolescenti significa, tra le altre cose, confrontarsi con aspetti legati all’identità sessuale, alle relazioni affettive e anche, talvolta, a orientamenti di genere non normativi che possono connotarsi con un portato di vulnerabilità e di rischio di stigmatizzazione.
Di questi temi se ne parlerà con Elena Buday, psicologa e psicoterapeuta dell’età evolutiva, dell’Istituto Minotauro di Milano, specializzato da anni su tutto ciò che afferisce all’adolescenza.
Partecipazione e accesso liberi e gratuiti sono garantiti a un incontro che non sarà una semplice conferenza, ma occasione di riflessioni sollecitate dalla proiezione di brevi video, di ascolto di testimonianze dirette e, infine, di confronto.
Dopo il partecipatissimo e molto gradito incontro con Matteo Lancini il 10 ottobre scorso, proseguono così gli appuntamenti volti a far crescere conoscenze, sensibilità e cultura sull’adolescenza.
Nelle foto la locandina dell’incontro e la copertina del libro “Non succede per caso” scritto da Elena Buday insieme con Federico Lupo Trevisan (ed. Franco Angeli)
