BOLOGNA – Inaugura sabato 10 febbraio, il 334° Anno Accademico dell’Accademia delle Scienze di Bologna, una delle più antiche d’Italia, con oltre tre secoli di storia. Fondata nel 1690, ha avuto tra i suoi soci famosi scienziati italiani e stranieri come Luigi Galvani, Guglielmo Marconi, Albert Einstein, Giovanni Pascoli, Marie Curie.
L’Accademia, ad oggi conta 563 soci di cui 130 stranieri. Molto attiva con incontri seminariali di altissima specializzazione per l’aggiornamento di dottorandi e docenti, e con momenti di divulgazione culturale, occupa alcune delle sale più importanti del piano terra di Palazzo Poggi. Gli spazi sono riccamente decorati da Pellegrino Tibaldi con affreschi e decorazioni a stucco di grande valore artistico che hanno come tema primario le storie di Ulisse.
Il programma culturale 2024, realizzato in collaborazione con l’Università di Bologna, propone oltre 70 eventi tra cicli di incontri già sviluppati in Accademia e appuntamenti singoli che spaziano dall’intelligenza artificiale alla fisica, dalla medicina alle sfide One Health, senza dimenticare gli studi danteschi e gli incontri che approfondiscono aspetti sociali e politici legati all’attualità.
Obiettivo dell’Accademia è quello di offrire, gratuitamente, ad un pubblico di appassionati le conoscenze e gli studi di esperti in diversi settori, soci dell’Accademia e professori provenienti da numerose Università italiane per sviluppare un pensiero critico e attento.
Tra gli altri ricordiamo il ciclo di incontri su “Le sfide della democrazia contemporanea” e il “Disagio giovanile”, l’incontro del 26 settembre “50 anni di ultrasuoni in Medicina: La vera rivoluzione diagnostica” a cura di Luigi Bolondi che racconterà come la scoperta dell’ecografia abbia rivoluzionato la medicina. E ancora il 29 novembre “Che cos’è la vita”, con il genetista e biologo cellulare, Premio Nobel per la medicina nel 2001, Paul Nurse.
L’Accademia svolge inoltre un’intensa attività editoriale e di ricerca in diverse discipline con la pubblicazione periodica degli Annales, ovvero i rendiconti degli incontri più importanti tenutisi ogni anno in Accademia; di volumi sulla Storia scientifica dell’Università di Bologna (1950 – 2010) che pone in evidenza la sua vita istituzionale, l’ingente presenza e la provenienza degli studenti da altri paesi e l’eccellenza dei suoi maestri, sottolineando la continua attività scientifica che si è svolta per secoli nei suoi laboratori e nelle sue biblioteche.
Nella sua Biblioteca sono raccolti i Commentarii, Memorie, Atti e Rendiconti a partire dal 1690 e nei suoi archivi è custodita la storia istituzionale dell’Accademia fin dalla sua fondazione.
SABATO 10 FEBBRAIO ORE 10
Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna
Sala Ulisse – Via Zamboni 31
INAUGURAZIONE 334° ANNO ACCADEMICO
Apertura della seduta | prof. Luigi Bolondi
Presidente dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna
Saluto del prof. Giovanni Molari
Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
LETTURE INAUGURALI
Carlo Cacciamani
Direttore Agenzia Nazionale per la meteorologia e climatologia “ItaliaMeteo”
Cambiamenti Climatici a scala globale e locale. Il ruolo dell’Agenzia ItaliaMeteo
Eike Schmidt
Direttore Museo e Real Bosco di Capodimonte
Tra tutela e valorizzazione: otto anni agli Uffizi
CONSEGNA DEI DIPLOMI AI SOCI NOMINATI NEL 2023
L’accesso è riservato ai soci.
La cerimonia sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube dell’Accademia.