Canoni ridotti ed efficienza energetica. Sono destinati a giovani coppie, nuclei monoparentali e famiglie numerose. E cinque sono riservati alle Forze dell’ordine
MODENA – Dal 7 agosto si può presentare domanda per partecipare al bando speciale per l’assegnazione in locazione a canone concordato degli alloggi di edilizia residenziale sociale situati nella nuova palazzina di “Abitare sociale” realizzata in via Forghieri.
Stanno infatti per arrivare a conclusione i lavori del lotto 5b nell’ambito dell’intervento Abitare sociale del Programma Periferie, che prevede la realizzazione di 33 alloggi destinati a diverse tipologie familiari e di un Centro socio-riabilitativo diurno per disabili di 600 metri quadrati, destinato a sostituire quello di via Luosi.
La palazzina si inserisce nella rigenerazione urbanistica e sociale del comparto ex Mercato Bestiame ed è realizzata dalla società di trasformazione urbana CambiaMo che sta terminando anche i lavori di urbanizzazione dell’area.
Dei 33 alloggi destinati a nuclei familiari, 8 entreranno a far parte del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) del Comune di Modena, gestito da Acer e rivolto alle fasce sociali più deboli; saranno pertanto assegnati all’interno delle graduatorie trimestrali Erp.
I restanti 25 alloggi, ugualmente gestiti da Acer, sono invece destinati all’Ers, Edilizia residenziale sociale, per il supporto alla fascia di popolazione che, per ragioni di reddito, non può accedere all’edilizia residenziale pubblica, ma nemmeno riesce a trovare risposta sul libero mercato. Il bando speciale pubblicato dall’Ufficio Casa del Comune riguarda appunto tali alloggi e intende sostenere cittadini che, seppur percettori di reddito, non possono permettersi un’abitazione ai prezzi del libero mercato. Per partecipare al bando occorre infatti avere un valore Isee non inferiore a 9.360 euro e non superiore a 35mila euro.
Con la realizzazione di questo intervento la filiera dell’abitare si arricchisce di un’ulteriore opportunità che coniuga qualità edilizia ed efficienza energetica, contenimento dei canoni e relazioni intergenerazionali.
Gli appartamenti, di metrature varie e tutti in classe energetica A+, verranno infatti assegnati con contratti di locazione ridotti del 20 per cento rispetto al minimo definito negli accordi territoriali stipulati con le associazioni sindacali, con canoni mensili che oscilleranno quindi dai 389 ai 464 euro, a seconda delle dimensioni dell’alloggio.
Il bando speciale intende sostenere, in particolare, giovani coppie, nuclei monoparentali e famiglie numerose, puntando su un mix abitativo ispirato all’inclusione e alla creazione di relazioni solidali.
Nello specifico, il bando è rivolto in via prioritaria a giovani coppie nelle quali almeno uno dei componenti abbia meno di 40 anni d’età; nuclei monoparentali con figli minorenni, il cui genitore non abbia ancora compiuto 40 anni e famiglie numerose con almeno tre figli a carico.
Inoltre, cinque alloggi sono riservati a nuclei appartenenti alle Forze dell’ordine (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria) e saranno gestiti direttamente dalla Prefettura di Modena.
Le domande di partecipazione al bando speciale vanno redatte esclusivamente sull’apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Casa e online sul sito del comune di Modena, allegando la documentazione richiesta e vanno presentate presso l’Ufficio Casa in via Santi 60, a Modena, nei giorni di lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30.
L’assegnazione degli alloggi disponibili e di quelli che si rendessero tali in seguito, avverrà secondo l’ordine della graduatoria, che sarà unica per le tre tipologie di nuclei familiari, verrà formulata in base al valore decrescente dell’attestazione Isee.