Abbandono illegale di rifiuti nel cuore del Parco del Delta del Po

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rifiutiIdentificati e sanzionati tre cittadini

FERRARA – La Polizia provinciale ha sanzionato tre cittadini, due di Mesola e uno di Codigoro, che hanno abbandonato diverse tipologie di rifiuti, tra la piccola oasi di Cannevié e la frazione di Volano, nel cuore del Parco del Delta del Po. Fra gli oggetti abbandonati, anche una griglia a metano, vecchie scarpe e stivali, cassette di plastica, fili elettrici, lattine di vernici, cassette di legno e rifiuti urbani vari, oltre a fotocopie di documenti e scatole vuote di farmaci.

Gli abbandoni sono stati accertati in parte all’altezza della chiesa di Volano e altri lungo la strada “via per Volano” in località “Cannevié”, sul retro dell’omonima valle. I rifiuti erano contenuti in grandi sacchi, alcuni dei quali distribuiti da Area e colorati per utilizzarli nell’ambito della raccolta “porta a porta”, nei quali dovevano essere deposti solo specifiche tipologie di rifiuti e deposti davanti alla propria abitazione per il ritiro nei giorni previsti.

La pattuglia degli agenti provinciali, dopo aver indossato i guanti, ha iniziato uno “spoglio” dei rifiuti, al fine di risalire a coloro che li avevano abbandonati.

Così è stato possibile identificare i tre trasgressori, ai quali è stata contestata una sanzione amministrativa di 600 euro.

“Spiace ci siano persone che, pur potendo fruire del servizio ‘porta a porta’ – dice il Comandante della Polizia provinciale Claudio Castagnoli – abbiano un comportamento così poco corretto nei confronti dell’ambiente. L’invito che rivolgo – prosegue – è di rispettare i luoghi nei quali viviamo e di segnalare alle polizie locali chi abbandona rifiuti nel territorio; una pratica che poi si riverbera sui costi delle bollette che paga la maggioranza degli utenti che invece rispettano correttamente le modalità della raccolta e dello smaltimento rifiuti”.