BOLOGNA – L’Accademia di Belle Arti di Bologna partecipa a Bologna Portici Festival. Heritage meets creativity (4-9 giugno 2024), progetto promosso e coordinato dal Settore Cultura e Creatività del Comune di Bologna, con un programma che vede coinvolti il Dipartimento di Comunicazione e didattica dell’arte e i corsi di Scenografia, di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo e di Scultura.
Bologna Portici Festival è la grande festa urbana con cui il Comune di Bologna celebra i suoi portici, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, trasformandoli in palcoscenici dove la creatività, l’arte e il racconto disegnano una nuova geografia culturale della città. Nel 2024, il festival animerà anche via Zamboni, centro pulsante della vita universitaria, attraverso incontri con personalità della scena culturale, laboratori ed eventi dedicati ai saperi tradizionali che hanno ottenuto la De.Co e performance site specific.
La proposta dell’Accademia di Belle Arti di Bologna per Bologna Portici Festival consiste in un ciclo di appuntamenti rivolti alla cittadinanza che porteranno a rigenerare la Piazzetta Roberto Raviola e alcuni spazi dell’Accademia con eventi, laboratori, proiezioni e spettacoli.
Venerdì 7 giugno 2024
ore 17 / 17.45 / 18.30 – Accademia di Belle Arti di Bologna, Aula Magna
Proiezione del film La città di cartone
Attraverso la voce narrante dello scrittore Ermanno Cavazzoni, il film di Maurizio Finotto racconta una città parallela e poco visibile popolata da persone che non hanno una casa: la città di cartone. La città di cartone è stato realizzato all’interno del progetto riparAzioni – rielaborare ad arte dell’Accademia di Bologna nell’ambito del PON METRO, Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane, coordinato dal Comune di Bologna e finanziato dall’Unione Europea. La proiezione vedrà la presenza del regista Maurizio Finotto e di Ermanno Cavazzoni.
Sabato 8 giugno 2024
ore 16-19 – Accademia di Belle Arti di Bologna, Corte del Terribilia
Alle pendici di Montovolo. Scolpire la pietra arenaria
A cura di Associazione Fulvio Ciancabilla Aps, organizzato da Città Metropolitana di Bologna nell’ambito della promozione dei saperi tradizionali tutelati con il marchio De.Co.
Un’occasione unica per scolpire le proprie iniziali su pietra arenaria, guidati da abilissimi scalpellini, custodi della tradizione nata nella Valle del Reno. Nel maestoso cortile del Terribilia, anche le studentesse e gli studenti saranno al lavoro nella composizione delle proprie tavole.
Su prenotazione al seguente link: https://csac.musvc2.net/e/tr?q=3%3dGT0WH%26D%3d8S%26x%3dU8RB%26G%3d7TFT9%26K%3drLwF3_JTsZ_UD_HauS_RP_JTsZ_TIM7O.hLoFw22Aw5.mGp_HauS_RP7_uqcr_5flAjBs7wJs-3oBo-HhDnAf9-nA-pExLrLyDr-ImGoFsJh-Bk-Hl54Jd-127q12Ad-YAT0SAU8SJV0%264%3dwMvLmT.q54%26Av%3dQBX6U%264K%3d5ZBVCVJU4SJZ7X%26r%3daCZkUg1k3d4E8BQH30QnVhSmYCUG6gQlUd6CXiZkXhWG5gTDW8ZESiZF5dUH5dXH85XG&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt
ore 16-19 – Piazzetta Roberto Raviola
Donare arte
L’Accademia di Belle Arti di Bologna in collaborazione con la Pinacoteca Nazionale di Bologna proporrà al pubblico un pomeriggio di festa e di convivialità, regalando i libri prodotti dalle due Istituzioni finora non distribuiti. Pubblicazioni e cataloghi d’arte saranno donati gratuitamente alle persone presenti, e ogni libro sarà personalizzato con illustrazioni e disegni realizzati sul momento da studentesse e studenti.
ore 16 – Accademia di Belle Arti di Bologna, Aula Magna
Il teatro dell’Accademia di Bologna. Ieri, oggi e domani
Un incontro dedicato alla storia e al futuro del teatro dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, dalla nascita del Teatro Polivalente – con i progetti originali di Farpi Vignoli e Melchiorre Bega del 1957 – al progetto realizzato nel 2023 da Open Project per il restauro e la rifunzionalizzazione del teatro, passando per la vita attuale dello stesso, con lo spettacolo curato dalla Scuola di Scenografia e ispirato a Luciano Damiani, ex allievo dell’Accademia e tra i più grandi scenografi del teatro italiano. All’incontro parteciperà anche Massimo Vignoli, figlio del celebre artista bolognese Farpi Vignoli.
ore 17.00 / 17.30 / 18.00 – Accademia di Belle Arti di Bologna, spazi storici e teatro
Visite guidate agli spazi storici e al Teatro dell’Accademia
La visita guidata agli spazi storici dell’Accademia accompagnerà il pubblico alla scoperta della storia di questa istituzione e del patrimonio custodito nei suoi corridoi e nelle sue aule. Il percorso si conclude con la mostra del progetto di restauro e rifunzionalizzazione del teatro, promosso dall’Accademia di Belle Arti di Bologna e curato da Open Project nel 2023. L’esposizione presenta i disegni del progetto originario del Teatro Polivalente dell’Accademia realizzato da Farpi Vignoli e Melchiorre Bega, insieme alle tavole e ai render del nuovo progetto di Open Project.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail servizieducativi@ababo.it
ore 17-19 – Accademia di Belle Arti di Bologna, teatro
LAGGIÙ. Perdersi e ritrovarsi nella tempesta
In questa performance teatrale, con allestimento scenico e costumi a cura della Scuola Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, il teatro dell’Accademia si trasforma nella labirintica isola di Prospero. Tra suoni indefiniti, visi celati e specchi infranti, il naufragio diventa occasione per ritrovare frammenti della propria identità perduta. Una messa in scena ispirata all’allestimento de La Tempesta di Shakespeare del grande scenografo Luciano Damiani, ex allievo dell’Accademia di Bologna di cui si festeggia il centenario della nascita.
Tutti gli eventi sono gratuiti, ad accesso libero o su prenotazione.
Consulta l’intero programma di Bologna Portici Festival su bolognaporticifestival.it
L’Accademia di Belle Arti di Bologna
partecipa a
Bologna Portici Festival
Heritage meets creativity
7-8 giugno 2024