Ripristinate le difese spondali, con pulizia dell’alveo e taglio della vegetazione
BOLOGNA – Si sono conclusi i lavori di ripristino delle difese spondali del fiume Taro, nel comune di Tornolo (Parma). Un cantiere, finanziato dalla Regione con 60 mila euro, che ha interessato la località Isorelli di Pontestrambo con interventi di sistemazione, di risagomature dell’alveo e taglio della vegetazione.
Con le opere appena realizzate è stato realizzato il recupero delle difese spondali che costituiscono una barriera di protezione della strada provinciale 359R che passa proprio sopra il fiume. I lavori completano un precedente intervento, realizzato all’indomani della piena del Taro del 2019 e che aveva determinato una situazione molto critica lungo la strada, mettendo in pericolo l’infrastruttura e la viabilità.
L’intervento
Per rinforzare le difese della strada provinciale è stata realizzata una scogliera in massi sulla sponda destra.
Si è poi lavorato nell’alveo del Taro, rimuovendo i rifiuti che ostacolavano il regolare deflusso delle acque e risagomandolo in vari punti sia a destra, sia a sinistra.
Sul ramo sinistro del fiume sono state tagliate le piante con l’obiettivo di allontanare il flusso di corrente dalla sponda su cui passa la strada.
L’intervento, progettato e diretto dall’ Ufficio territoriale di Parma dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e protezione civile, rientra nel Piano dei primi interventi urgenti programmati dopo il maltempo che ha colpito diverse province della regione a febbraio 2019.
Tutte le informazioni sui lavori in corso in Emilia-Romagna per la sicurezza del territorio si trovano sul sito: https://www.regione.emilia-romagna.it/territoriosicuro .