A Parma questa sera Cinema Serenade. Il grande cinema incontra la musica da camera

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Giovedì 18 luglio 2019, alle ore 21, appuntamento nel Cortile d’Onore di Casa della Musica. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

PARMA – Dopo il grande successo del primo appuntamento, una nuova serata dedicata ai grandi compositori di musiche da film all’interno della suggestiva cornice del Cortile d’Onore di Casa della Musica, giovedì 18 luglio alle ore 21 dal titolo Cinema Serenade – Il grande cinema incontra la musica da camera, a cura del Comune di Parma – Casa della Musica in collaborazione con l’Associazione Culturale Salotti Musicali Parmensi.

Le colonne sonore sono elementi imprescindibili nella struttura di un film, talmente importanti da poter definire il cinema, senza timore di smentita, come l‘erede principale del melodramma ottocentesco. Il cinema americano in particolare, con le grandi epiche colonne sonore hollywoodiane, non esisterebbe neppure senza la forza narrativa che la musica gli ha saputo infondere.

Una serata d’estate dedicata all’ascolto di temi immortali tratti da opere cinematografiche che hanno segnato la storia, proposti in versioni d’autore che li rendono veri gioielli della musica da camera. Nino Rota, Ennio Morricone, John Williams, Leonard Bernstein, Bernard Herrmann, John Morris, Michel Legrand sono i giganti della musica da film che ascolteremo in trascrizioni cameristiche originali, a cura di Emilio Ghezzi, eseguite da alcuni fra i maggiori interpreti italiani.

L’appuntamento intitolato Morricone, Rota ed il cinema americano degli anni ‘60 e ‘70 sarà l’occasione per ascoltare le trascrizioni da colonne sonore di autori celeberrimi quali Nino Rota e Ennio Morricone, in particolare nel loro rapporto con i film che li hanno portati alla notorietà universale. Ma ascolteremo anche -sempre in versioni cameristiche originali per pianoforte, clarinetto, violino e violoncello- temi composti da altri giganti della musica da film (e non solo) quali Leonard Bernstein, Bernard Herrmann, Henry Mancini e Michel Legrand. Il tutto è affidato alle abili mani del compositore-trascrittore Emilio Ghezzi che li ha saputi trasformare in brani cameristici preziosi, eseguiti per l‘occasione da Cristiano Burato al pianoforte, Corrado Giuffredi al clarinetto, Marco Bronzi al violino e Luca Franzetti al violoncello.

Si ricorda che la serata è ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili e che, in caso di maltempo, l’appuntamento si svolgerà presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica.

Per informazioni: Casa della Musica – Piazzale San Francesco, 1 – 43121 Parma – tel. 0521 031170; infopoint@lacasadellamusica.it

Marco Bronzi, violino
Diplomato col massimo dei voti all’età di 18 anni al Conservatorio di Parma, e perfezionatosi alla Scuola di Musica di Fiesole – conseguendo la borsa di studio quale miglior allievo dei corsi di perfezionamento- e con Yair Kless alla Rubin Academy di Tel Aviv, ha poi conseguito la laurea in musica da camera con la votazione massima, la lode e la menzione d’onore. Vincitore di diversi concorsi nazionali solistici e di musica da camera ( fra questi Mantova -“U.Conta” al Teatro Bibiena-, Vittorio Veneto, Biella -Accademia Perosi-) ha intrapreso una carriera che l’ha portato ad esibirsi in tutto il mondo in varie formazioni cameristiche (in particolare è membro dei Solisti Veneti, una delle orchestra da camera più famose del mondo), fondatore dell’Ensemble dei Salotti Musicali Parmensi) e in prestigiose orchestre sinfoniche (Filarmonica “A.Toscanini”, Symphonica d’Italia, Accademia Nazionale di Santa Cecilia partecipando a tournée di grande successo sotto la direzione di alcuni fra i massimi direttori d’orchestra dei nostri tempi quali Lorin. Maazel, Y. Temirkanov, R. de Burgos, Z.Mehta, K.Masur , M.Rostropovich, A.Pappano. In Israele è stato primo violino e solista dell’Erzelya Chamber Orchestra e ricopre regolarmente questo ruolo in prestigiose orchestre dedite in particolare al repertorio lirico. “Friend of Stradivari di Cremona” suona spesso strumenti della prestigiosa collezione del Museo del Violino. E’ docente di violino di ruolo al Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano.

Cristiano Burato, pianoforte
Considerato a livello internazionale uno dei maggiori pianisti della sua generazione, si è diplomato con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Mantova con Rinaldo Rossi e, sempre con lode, all’Accademia di S. Cecilia di Roma con Sergio Perticaroli. Dopo aver vinto importanti premi in concorsi pianistici, tra cui il “Sydney International Piano Competition”, il “World Piano Competition” di Londra, il Leeds International Piano Competition, si è imposto definitivamente sulle scene internazionali con la vincita del prestigioso Concorso “Dino Ciani – Teatro alla Scala” di Milano, con verdetto unanime della Giuria presieduta da Riccardo Muti. Si è esibito in importanti sale da concerto (“Teatro alla Scala” di Milano, Teatro Olimpico e Parco della Musica di Roma, “Sydney Opera House”, “Royal Festival Hall” e “Wigmore Hall” di Londra, “Konzerthaus” di Vienna, Tonhalle di Zurigo, Auditorium delle Nazioni Unite di New York, Queen’s Hall di Edinburgo, ecc.) Ha effettuato registrazioni per la RAI, la BBC di Londra, Radio France, la ABC of Australia, la NDR di Hannover, oltre che per diverse case discografiche. E’ docente presso il Conservatorio di Bolzano ed è membro del Comitato Artistico del Concorso Busoni. Per meriti artistici è stato premiato con Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.

Corrado Giuffredi, clarinetto
Diplomato al Conservatorio di Parma con il massimo dei voti e la lode, dal 2003 è primo clarinetto solista dell’Orchestra della Svizzera italiana. Con l’Orchestra Filarmonica della Scala ha partecipato a numerosi concerti nei festival internazionali più prestigiosi sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Baremboim. Nel 2010 si è esibito per la prima volta in Israele su invito del Maestro Giora Feidman al festival “Klezmer in Galilea”. Ha eseguito in prima esecuzione italiana il concerto per clarinetto e orchestra di Krzistof Penderecki. Nel repertorio cameristico vanta importanti collaborazioni con musicisti quali Martha Argerich, Boris Belkin, Larry Combs, Eddie Daniels, Andrea Griminelli, Alexander Lonquich, Federico Mondelci, Ricardo Morales, Danilo Rossi, Hansjorg Shellenberger, Rino Vernizzi, Silvia Chiesa, Maurizio Baglini, Giampaolo Bandini, Cesare Chiacchiaretta, Enrico Fagone, Quartetto Savinio e l’Ensemble Strumentale Scaligero. Ha registrato numerose composizioni del repertorio clarinettistico per Emi, Decca, Brilliant, Arts, Aura, Tactus, Foné e RaiTrade. Recentemente su invito di Cecilia Bartoli ha eseguito le Variazioni di Rossini al Festival di Pentecoste di Salisburgo con i Barocchisti diretti da Diego Fasolis. Suona un clarinetto progettato per lui da Morrie Backun.

Luca Franzetti, violoncello
Nato a Parma nel 1969, inizia a suonare il violoncello a 17 anni dopo aver studiato violino, chitarra e pianoforte. Già primo violoncello in orchestre italiane quali La Toscanini di Parma, il Teatro Bellini di Catania e l’Orchestra Stabile di Bergamo, a 30 anni ricopre il posto di Primo Violoncello dell’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi. Ha lavorato con grandi artisti come Barshaji, Prétre, Mingardo, V.Jurowsky, Grimaud, Mc Erras, Chailly. Parallelamente, ha svolto attività di primo Violoncello per la Sottish Chamber Orchestra di Edimburgo, la Royal Philharmonic of Flanders di Anversa e l’Operanorth di Leeds (UK). Nel 2004 collabora con C.Abbado, entrando nell’organico dell’Orchestra Mozart e dell’ Orchestra del Festival di Lucerna. E’ stato docente presso la Scuola di Musica Di Fiesole dal 2010 al 2015 per l’OGI e dal 2013 insegna violoncello presso l’Istituto Musicale “Peri” di Reggio Emilia. Docente e solista de El Sistema di Abreu, si è unito al progetto “Musicians for Human Rights” fondato da A.Allegrini. Dal 2010 si reca in Palestina per insegnare musica nei campi profughi. Suona in recitals e concerti da solista in Italia, Svizzera, Norvegia e Giappone, esibendosi con C. Hogwood, M.Brunello, G.Sollima, W.Christ, L.Dalla, E.Jannacci, S.Copeland, F.Vacchi, B.Giuranna. Con Simone Pedroni ha appena fondato un Duo Violoncello Pianoforte. Ha inciso due CD per Sony Classical e Bottega Discantica insieme all’Ensemble “Silete Venti!” e un nuovo CD dell’integrale delle Suites per Violoncello di J.S. Bach.