PIACENZA – Saranno al lavoro dal 3 al 7 giugno – nell’ambito del workshop di progettazione architettonica e design degli spazi P4P (la sigla significa Piacenza for Public) organizzato nella sede piacentina del Politecnico di Milano – i 50 studenti e studentesse che stamani sono stati accolti nel salone monumentale di Palazzo Gotico dalla sindaca Katia Tarasconi, dagli assessori Francesco Brianzi e Adriana Fantini. Ad accompagnarli, i docenti del Dipartimento di Architettura del Polo territoriale di Piacenza, Sara Protasoni e Michele Roda, unitamente ai docenti del Dipartimento di Design Emilio Lonardo e Anna Anzani, organizzatrice dell’iniziativa, che spiega: “Ci sono ragazze e ragazzi che al Politecnico studiano, sia nella sede milanese che in quella di Piacenza, ma anche molti provenienti da Scuole internazionali, in particolare gli atenei ESA Saint Luc di Bruxelles e FH Joanneum di Graz, partner del Politecnico per il progetto europeo BIP Erasmus+. Una bella occasione di scambio e di internazionalizzazione”. Per le delegazioni estere, presenti i docenti Nicolas Gyomorey e Fred Ruymen dalla capitale belga, Anke Strittmatter e Sigrid Buerstmayr per l’istituto austriaco.
Filo conduttore del progetto, che si è articolato in tre incontri online prima del workshop che ha preso ufficialmente il via oggi, sarà la riqualificazione, il riallestimento e la comunicazione di un’area urbana in trasformazione, con particolare attenzione su piazza Casali, a partire dagli interventi che l’Amministrazione comunale – partner del percorso – sta avviando per la riqualificazione di questo spazio pubblico centrale e degli edifici che vi si affacciano, in primis le ex Scuderie di Maria Luigia. “La collaborazione tra istituzioni accademiche e pubbliche è fondamentale per la creazione di ambienti urbani vivaci e culturalmente ricchi, che rispondano alle esigenze e ai desideri della collettività”, hanno sottolineato sindaca e assessori nell’augurare buon lavoro agli studenti, rimarcando come questa rete europea rappresenti “un’opportunità preziosa, per la nostra città, non solo per le importanti partnership universitarie, ma anche perché coinvolgiamo attivamente i giovani nella definizione della città del presente e del futuro”.
La sigla del workshop, P4P, enfatizza il carattere pubblico e collettivo dello spazio che i giovani studenti di Architettura e Design degli Interni proveranno a reimmaginare, anche con la sensibilità di chi vive e abita gli ambiti urbani con ritmi e ambizioni rinnovate rispetto a pochi anni fa. L’iniziativa, sostenuta dal Politecnico di Milano anche grazie a fondi per l’internazionalizzazione, si svolgerà nel Padiglione Vegezzi del Campus Arata di via Scalabrini, ma non sarà stanziale: oltre all’attività sui luoghi di progetto, studentesse e studenti saranno coinvolti in numerosi eventi capaci di trasmettere e comunicare l’identità del territorio piacentino. Venerdì mattina è prevista la chiusura dei lavori con la presentazione pubblica degli esiti, sotto forma di proposte architettoniche per Piazza Casali. Gli studenti coinvolti nel workshop, inoltre, nella giornata di martedì 4 giugno potranno scoprire piccole curiosità sulla città, tra indovinelli e performance artistiche, grazie all’Escape City organizzata dall’APS Piacenza Network, una delle iniziative premiate dal bando Piacenza 2030 – Giovane città futura: il tutto si concluderà con la serata presso il centro aggregativo Spazio4, dove il gruppo Erasmus avrà l’occasione di entrare in contatto con la comunità studentesca locale durante l’evento conclusivo della Festa dell’Università – University Sports Day.
I grandi progetti di riqualificazione del territorio sono stati sotto la lente degli studenti di Design e Architettura del Politecnico di Milano anche nei mesi scorsi, grazie alla collaborazione tra l’ateneo, il Comune di Piacenza, la Fondazione “Riusiamo l’Italia” e diverse realtà accademiche internazionali. Nell’ambito del corso di studi in Design degli Interni tenuto dalla professoressa Anzani, ha infatti preso avvio in primavera, con i primi sopralluoghi e rilevazioni sul campo, un laboratorio incentrato sui temi della rigenerazione urbana e della valorizzazione del patrimonio storico e socio-culturale della città, sotto l’egida della docente e dell’architetto Roberto Tognetti di “Riusiamo l’Italia”. Sono stati scelti, come caso di studio, alcuni luoghi e spazi condivisi che nei prossimi mesi saranno al centro di un profondo processo di trasformazione creativa: le ex Scuderie di Maria Luigia – destinata a ospitare la nuova sede del mercato coperto di piazza Casali e, al primo piano, un museo multimediale dedicato alla cultura locale – e Spazio 2, oggetto di uno dei cinque progetti strategici dell’Azienda trasformativa urbana (Atuss) del Comune di Piacenza, cofinanziati dalla Regione Emilia Romagna con fondi Fesr e Fse+, come hub di comunità, di cui proprio stamani è stato presentato l’avvio del percorso partecipativo destinato ai giovani tra i 14 e i 35 anni.