PARMA – Nell’ambito della sesta edizione di Parma 360 Festival della creatività contemporanea, sono in programma, all’Auditorium “Carlo Mattioli” di Palazzo del Governatore, due talk, accreditati dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma, per riflettere sulle tematiche relative al paesaggio e al suono in relazione con le pratiche degli artisti nello spazio pubblico.
Il primo appuntamento è previsto per giovedì 20 ottobre, dalle 18.30 alle 19.30, con il talk “Paesaggio reale e paesaggio virtuale nel terzo millennio”, con la partecipazione degli artisti Edoardo Tresoldi e Leonardo Sangiorgi (Studio Azzurro). Modera il talk: Andrea Dusio.
Prendendo spunto dal tema che anima questa edizione del festival, “Passaggi/Paesaggi”, questo primo incontro si concentra sull’idea di paesaggio, uno degli argomenti più dibattuti del terzo millennio. Partendo da ánemos, allestito a Palazzo del Governatore, progetto corale che si snoda attraverso la dimensione scultorea di Tresoldi, le proiezioni video di Studio Azzurro e la sonorizzazione di Max Magaldi, il talk intende focalizzare l’attenzione sul concetto di paesaggio considerato in rapporto con lo spazio e il tempo e inteso come continuum. Se, all’interno di ánemos Tresoldi detta le ritmiche spaziali nel paesaggio, il suo contraltare è quello di essere Materia Assente che respira ed è resa mutevole dai racconti visivi di Studio Azzurro e dalle suggestioni sonore di Magaldi. L’opera di Studio Azzurro, nata come Cieli d’Italia, un grande affresco animato, mostra il sospiro di un cielo, il suo svolgersi e il suo mutare nell’arco di una giornata, dall’alba alla notte attraverso il mezzogiorno e il tramonto. Ánemos narra un fenomeno semplice come il soffio leggero dell’evolversi di una giornata nel suo passaggio / paesaggio – il suo ánemos – sintetizzandolo in un ambiente chiuso in cui agiscono dinamiche antropiche. Nel fare questo l’opera cerca di intercettare la relazione tra uomo e natura, legata fondamentalmente al caso, traslandola in una dimensione in bilico tra reale e virtuale.
Il talk sarà preceduto alle 17.30 e 18 dalla visita guidata alla mostra ánemos.
Il secondo appuntamento, previsto per sabato 29 ottobre dalle 18 alle 19.30, si intitola “Passaggi: sonorizzazioni dello spazio pubblico” e vede la partecipazione dell’artista Max Magaldi. Questo incontro vuole approfondire la tematica del suono in rapporto alla fruizione artistica, e il concetto di sonorizzazione dello e nello spazio pubblico. Le riflessioni sviluppate da Max Magaldi con Edoardo Tresoldi e Leonardo Sangiori, si sono relazionate con la necessità di svincolare la posizione dei video e dei suoni dalla fruizione di ascolto musicale o di visione cinematografica per innalzarle a un livello di astrazione più vicino alla fruizione naturale. L’ecosistema sonoro ideato da Magaldi, composto da variazioni di suoni, momenti di climax e di pausa, è in grado di aggiungere e amplificare gli elementi sonori nello spazio ed è fruibile in mostra da ogni visitatore, attraverso il proprio device. A partire dal 2018, Magaldi ha infatti sperimentato, nello spazio, azioni performative digitali che intrecciano musica, arte contemporanea e hackeraggio sui social network e ha sviluppato il concetto di murales sonoro: una sonorizzazione site-specific dello spazio pubblico che chiunque può ascoltare attraverso il proprio device.
Il talk sarà preceduto alle 17 e 17.30 dalla visita guidata alla mostra ánemos.
Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.