Nei primi undici mesi del 2022 celebrate oltre 70 nozze in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Le separazioni sono state 96, una cifra quasi dimezzata rispetto a sei anni fa
MODENA – Sono stati 473 i matrimoni celebrati a Modena nei primi undici mesi del 2022: un numero che, proseguendo nella crescita registrata l’anno scorso, permette di avvicinarsi alle cifre del periodo pre-Covid, a testimonianza una rinnovata fiducia delle famiglie verso il futuro dopo la fase di incertezza generata dalla presenza del virus, come attestano le rilevazioni del servizio Statistica comunale.
Rispetto al periodo gennaio-novembre 2021, quando i matrimoni celebrati in città erano stati 399, l’incremento registrato quest’anno è di oltre il 18 per cento, ovvero quasi una coppia su cinque in più. Un numero superiore di oltre alla metà rispetto al 2020, quando le nozze erano state “appena” 305, mentre negli anni precedenti l’oscillazione era passata dai 472 matrimoni del 2016 ai 444 del 2018, fino ai 494 del 2019. Risulta ancora più bassa anche l’incidenza delle nozze di persone di cittadinanza straniera sul totale delle funzioni: quest’anno sono state 102 su 473, appunto, l’anno scorso 102 su 399 e quello prima ancora 78 su 305, in pratica un quinto dei casi, a fronte del 30% del 2016 (142 su 472) e del 34% del 2019 (168 su 494).
Per quanto le modalità di celebrazione dei matrimoni, il rito civile si conferma quello maggiormente preferito dai modenesi rispetto alle funzioni religiose e sono sempre più i modenesi che scelgono di sposarsi in Municipio: quest’anno sono state 349 coppie su 473 (il 73 %), l’anno scorso erano state 281 su 399 (il 70%), avvicinandosi ai numeri del 2020 (quando il rito civile era stato scelto da 244 coppie su 305). Per trovare un’incidenza maggiore del rito religioso occorre orientarsi al 2016, quando le coppie che avevano optato per questo percorso erano state 159 su 472 (il 34%).
In parallelo, prosegue il calo di separazioni e divorzi: da gennaio a novembre sono stati 96 (rispettivamente 39 e 57), circa un quinto in meno di un anno fa (133, ovvero 68 separazioni e 65 divorzi). La flessione rispetto al 2016 è di quasi la metà, per la precisione del 55%: quell’anno il totale era stato di 175 casi (55 separazioni e 120 divorzi).