A Modena caso confermato di dengue, al via i trattamenti

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Nella notte il primo di tre interventi di disinfestazione straordinaria contro la zanzara tigre nella zona di strada Fossa Monda centro

MODENA – Si svolgerà già nella notte di oggi, mercoledì 11 settembre, il primo di tre interventi di disinfestazione previsto in seguito alla manifestazione a Modena di un caso confermato di Dengue, virus trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre, individuato in una persona rientrata dall’estero.

L’intervento, che sarà preceduto da comunicazioni con altoparlante da parte della Polizia municipale e dall’affissione di volantini, si svolge in un’area compresa tra il civico 34 di strada Fossa Monda centro e l’intersezione con viale Divisione Acqui.

Il Piano di sorveglianza arbovirosi 2019 predisposto dalla Regione, infatti, prevede in questi casi l’effettuazione di interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 100 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio. Il piano prevede tre interventi in successione: la disinfestazione con adulticidi per la massima riduzione possibile della popolazione di zanzare per tre notti consecutive; la ripetizione dei larvicidi nella tombinatura pubblica e la rimozione dei focolai in aree private, con interventi porta a porta che inizieranno nella prima mattina di giovedì 12 settembre.

L’ordinanza del sindaco prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nelle aree cortilive private e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore notturne nelle notti tra l’11 e il 14 settembre. Finestre e porte ben chiuse nella notte, quindi, e sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria. Inoltre, vanno tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico.

Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare 15 giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.

Per informazioni: Comando della Polizia municipale, tel. 059 20314.