Tre iniziative alla scoperta di insoliti itinerari cittadini (10, 11, 12 e 18 maggio)
FERRARA – Dalle architetture del Novecento ai luoghi più caratteristici della storia teatrale ferrarese, passando per alcuni dei più bei giardini privati della città. Per il settimo anno, con le iniziative del ‘Maggio estense’, Ferrara si svela ai propri cittadini e ai turisti offrendo originali e in gran parte inedite occasioni di scoperta del proprio patrimonio, attraverso tre diversi percorsi guidati in programma venerdì 10, sabato 11 e domenica 12, e sabato 18 maggio prossimi. La rassegna è promossa dal Comune di Ferrara (Assessorato ai Lavori pubblici e Beni monumentali e Assessorato alla Cultura), in collaborazione con le associazioni culturali Ferrariae Decus, De Humanitate Sanctae Annae, IlTurco, Cornucopia Performing Arts Labs, Centro Teatro Universitario.
Per presentarne programma e contenuti sono intervenuti lunedì mattina (6 maggio) in conferenza stampa, nella residenza municipale, il responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara Francesco Scafuri, l’attore e regista teatrale Fabio Mangolini, il docente dell’Università di Ferrara Domenico Giuseppe Lipani, il dirigente dell’Istituto G.B. Aleotti Francesco Borciani assieme alla docente Paola Di Stasio, il presidente della Ferrariae Decus Michele Pastore, il presidente dell’associazione De Humanitate Sanctae Annae Riccardo Modestino, l’architetto comunale Angela Ghiglione e il presidente dell’associazione Ilturco Riccardo Gemmo.
Ad aprire il programma, venerdì 10 maggio alle 17, sarà un’escursione gratuita alla scoperta dell’architettura del Novecento, guidata dagli studenti delle classi VA e VB dell’Istituto tecnico G. B. Aleotti, che nei mesi scorsi hanno approfondito lo studio dei principali palazzi ferraresi del secolo scorso. Si proseguirà poi nel fine settimana dell’11 e 12 maggio con l’apertura straordinaria, nell’ambito del festival ‘Interno verde’ di oltre 90 giardini privati sparsi per la città. Per poi concludere con un itinerario inedito, guidato da Fabio Mangolini, Domenico Giuseppe Lipani e Francesco Scafuri, alla scoperta dei luoghi più significativi legati alla storia del teatro e dei teatri ferraresi, soprattutto di quelli che non ci sono più, dagli Estensi al Novecento, con cenni anche alla commedia dell’arte a Ferrara. Il percorso si chiuderà in piazza Verdi, con una sorpresa dedicata a Totò che, come ricordato da Scafuri “il 21 febbraio 1942 rappresentò con Anna Magnani proprio al Teatro Verdi di Ferrara per la prima volta la divertente rivista ‘Volumineide’. Cercheremo di svelare – ha dichiarato ancora Scafuri – come i ferraresi accolsero i due grandi attori e, in chiusura, Fabio Mangolini e io reciteremo una poesia di Totò che ci farà capire come egli fosse un profondo e sensibile conoscitore dell’animo umano”.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Come ormai consuetudine, anche quest’anno il Comune di Ferrara, assieme a prestigiose associazioni culturali, promuove il “Maggio Estense”, con un interessante programma di iniziative inedite rivolte a cittadini e turisti, in compagnia di giovani ciceroni, oltre che di esperti noti e stimati, che sveleranno una Ferrara incantevole e ricca di sorprese.
Si parte venerdì 10 maggio alle ore 17, con appuntamento presso la scuola Poledrelli (via Poledrelli, 3), per una passeggiata culturale a piedi (o bicicletta a mano) “alla scoperta dell’architettura del Novecento”, iniziativa gratuita compresa nel “Progetto europeo Atrium Plus”. A guidare il pubblico e ad illustrare i vari palazzi di pregio compresi nell’itinerario lungo viale Cavour fino a Piazzetta Sant’Anna, saranno gli studenti dell’Istituto Tecnico G. B. Aleotti di Ferrara, mentre ad introdurre i temi dell’architettura degli anni Venti e Trenta e dell’importante progetto, saranno Maria Teresa Pinna, Paola Di Stasio e Francesco Scafuri.
Sabato 11 e domenica 12 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 nuove opportunità di visitare la città con il festival “Interno Verde”, a cura dell’associazione Ilturco. Queste due giornate saranno dedicate ai curiosi, a quelli che davanti a un portone chiuso iniziano a sognare i giardini che non possono vedere. “Interno Verde”, infatti, apre eccezionalmente al pubblico più di 90 meravigliosi giardini privati, che accoglieranno piccoli e grandi “esploratori”, interessati a scoprire il capoluogo estense da una prospettiva inedita, più intima e raccolta, sicuramente sorprendente. Per informazioni e per iscriversi: online al sito www.internoverde.it, oppure recandosi all’Infopoint in piazza Trento e Trieste (angolo via San Romano).
Sabato 18 maggio alle ore 10 in piazza Municipale gran finale del Maggio Estense. Da qui partirà un’escursione culturale a partecipazione gratuita per le vie della zona medievale (a piedi o bicicletta a mano) “alla scoperta del teatro e della commedia dell’arte a Ferrara”, in compagnia di esperti d’eccezione come Fabio Mangolini, Domenico Giuseppe Lipani e Francesco Scafuri, e con la partecipazione degli architetti Natascia Frasson e Angela Ghiglione. La passeggiata prevede alcune soste in corrispondenza dei luoghi più significativi legati alla storia del teatro ferrarese e alla commedia dell’arte, dagli Estensi al Novecento, per svelarne le vicende più curiose e avvincenti. Tappa finale in piazza Verdi, con una sorpresa dedicata ad Antonio De Curtis in arte Totò, principe della risata, ma anche straordinario e appassionato poeta. L’iniziativa è promossa dal Comune di Ferrara in collaborazione con le associazioni Ferrariae Decus, De Humanitate Sanctae Annae, Cornucopia Performing Arts Labs e Centro Teatro Universitario.