Al Rimini Expo Center dal 3 al 5 maggio, il Salone delle spezie, erbe officinali e aromatiche. Andrea Primavera (Fippo): “Focus 2023 su sostenibilità, biodiversità e innovazione”
CESENA – Dopo il successo dello scorso anno torna Spices&Herbs Global Expo, il primo salone in Europa dedicato al mondo delle spezie, erbe officinali ed aromatiche, in programma a Macfrut al Rimini Expo Center dal 3 al 5 maggio 2023. Punto di incontro specializzato per produttori, tecnici, ricercatori, traders e trasformatori, il Salone si presenta come una fiera nella fiera con un’area espositiva dedicata, operatori da tutto il mondo, workshop tecnici, incontri di business con buyer esteri. Il Salone è coordinato da FIPPO (Federazione Italiana dei Produttori di Piante Officinali), Erboristeria Domani e Cannamela.
“Nel mondo sono conosciute e ufficialmente censite oltre 35mila diverse specie botaniche utilizzate per i principi attivi e le sostanze aromatiche e funzionali – spiega Andrea Primavera, Presidente di Fippo – Si stima che piante utili con sostanze funzionali siano molte di più, ed ogni giorno si scoprono specie ed utilizzi nuovi. Le piante medicinali, aromatiche e le spezie formano sempre di più un binomio inscindibile con parole chiave come salute, benessere nutrizione avanzata. Non solo: anche sostenibilità, chimica verde, biodiversità, economia circolare, sono concetti che permeano la filiera di queste produzioni agricole”.
Primavera allarga lo sguardo al contesto globale: “In un pianeta di quasi 8 miliardi di persone, dove già oggi oltre un terzo si cura e usa in modo scientifico le piante medicinali e le spezie, produrle razionalmente e garantire l’approvvigionamento di quantità commodity-like, diventerà sempre più complesso e impegnativo. Alcuni studi hanno evidenziato come i mercati relativi alle sole herbal medicine cresceranno a ritmi compresi fra il 38% e il 53% nei prossimi 5 anni, a seconda delle regioni del mondo. L’attuale crisi globale, dove si intersecano fortissime tensioni socio-politiche, cambiamento climatico, riduzione dell’accesso alle risorse energetiche, potrebbe spingere ulteriormente il fabbisogno di prodotti a basso impatto ambientale, sia per la salute e il benessere, che per usi tecnologici, come di regola si è osservato in passato durante altre crisi”.
Produrre in modo sostenibile, garantire qualità (in senso funzionale) e sicurezza dei prodotti, fornire segmenti industriali sempre nuovi e diversi e soprattutto salvaguardare la biodiversità e l’integrità degli ambienti di produzione e le popolazioni che ne traggono reddito, sono le molteplici sfide che il settore pone. Temi centrali che saranno affrontati nella seconda edizione di Spices&Herbs Global Expo in programma nei tre giorni della fiera.
“L’anno scorso il X Forum biennale della FIPPO ospitato a Macfrut ha riscosso un grande successo da parte degli specialisti trattando le tematiche più diverse, in particolare mercato e innovazione – prosegue Primavera – Quest’anno, in cui il Forum non è previsto si terranno una serie di incontri dedicati ad un tema specifico che è quello della produzione sostenibile delle spezie e delle piante officinali, la tutela della biodiversità, la salvaguardia dei diritti dei detentori delle conoscenze tradizionali. Interverranno esperti internazionali a fare il punto della situazione e aprire il dibattito che porti a quell’avanzamento delle conoscenze di cui ogni settore ha necessità. È indispensabile che il mondo delle piante officinali, delle spezie, degli aromi e dei profumi, trovi un suo spazio per raccogliersi, raccontare e raccontarsi, fare, per quanto possibile sistema e far fronte alle sfide che il futuro ci pone. La Federazione Italiana Produttori Piante Officinali crede che l’Italia, paese di eccellenze agricole e tecnologiche, e in modo particolare Spices & Herbs Global Expo, siano i luoghi giusti dove concretizzare questi momenti”.