GATTEO (FC) – Dopo il percorso intrapreso quest’anno con successo dai Comuni di Cesena, Savignano sul Rubicone, Borghi e Santa Sofia, nel Distretto di Cesena si allarga la platea delle amministrazioni che decidono di mandare in soffitta la TARI e passare alla Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) grazie alla quale la bolletta tiene conto della quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente prodotto dagli utenti, che verrà misurato dai sistemi di Hera S.p.A..
Dal primo gennaio 2024 la TCP sarà attiva anche a Gatteo, dove verrà introdotta la nuova tariffa con l’obiettivo di incentivare la raccolta differenziata.
“Il passaggio alla nuova Tariffa, sarà graduale: per tutto il 2024 saranno misurati gli svuotamenti di rifiuto indifferenziato, ma senza costi aggiuntivi per le eventuali eccedenze, che verranno contabilizzate solo nel 2025 – precisa il Sindaco Roberto Pari – La TCP rientra nel percorso dedicato alla salvaguardia dell’ambiente, che Gatteo ha iniziato nel 2019 con il nuovo sistema di raccolta rifiuti e che grazie all’impegno di tutti ha permesso di raggiungere oltre il 77% di raccolta differenziata”.
In concreto, le buone abitudini consolidate in questi ultimi mesi per la raccolta porta a porta rimarranno tali: ai cittadini verrà semplicemente richiesto di continuare a separare i propri rifiuti e di esporre, come al solito, il contenitore grigio per il rifiuto indifferenziato, con il codice a barre personalizzato, così da consentire una sempre più accurata misurazione della produzione di rifiuti non separabili e di migliorare la qualità delle raccolte differenziate.
Separando bene i rifiuti, infatti, resta poco da gettare nell’indifferenziato e questo permette una bolletta più leggera e il recupero di quantità sempre maggiori di organico, carta, plastica, vetro. Il passaggio alla TCP rientra nelle strategie individuate dal Piano regionale dei rifiuti per aumentare la raccolta differenziata.
Una tariffa più equa
Tutte le informazioni sulla TCP sono in arrivo nelle buchette degli utenti domestici e non domestici di Gatteo. Alle famiglie e alle attività che non hanno ancora ritirato il kit della nuova raccolta differenziata è stato inviato via posta anche un importante promemoria; per accedere alla raccolta rifiuti è infatti necessario possedere il bidoncino per l’indifferenziato (se serviti dal porta a porta) oppure la Carta Smeraldo, la tessera Hera per i servizi ambientali (se si utilizzano i cassonetti stradali). Il mancato ritiro comporta l’applicazione di una penale, oltre al pagamento degli svuotamenti minimi annui previsti dalla TCP. Chi non li ha ancora ritirati, può farlo presso la sede dei Servizi Ambientali Hera, via Kossuth 195 – Cesena (lunedì, mercoledì dalle 8.00 alle 13.30; martedì, giovedì dalle 13.30 alle 19.00) o presso la Stazione Ecologica Iper in via Rossellini a Savignano sul Rubicone (sabato dalle 8.30 alle 13.00)
Come funziona la Tariffa Puntuale, più equa, perché misura solo il rifiuto indifferenziato
La nuova TCP sarà fatturata direttamente da Hera agli utenti. Diversamente dalla TARI, l’importo è calcolato non solo in base alla superficie dell’immobile e al numero degli occupanti (per le utenze domestiche) o alla categoria di attività svolta (per le utenze non domestiche ma anche sulla quantità di rifiuto indifferenziato conferito. Se nell’arco dell’anno si effettua un numero di svuotamenti superiore a quelli minimi previsti, questi saranno addebitati nella bolletta di conguaglio: per introdurre in modo graduale questo cambiamento, per il primo anno di applicazione della TCP gli svuotamenti aggiuntivi di Indifferenziato saranno misurati ma non verranno applicati i costi aggiuntivi corrispondenti alle eccedenze, quindi si inizierà a conteggiare la Quota Variabile Aggiuntiva solo dal 1° gennaio 2025. Le tariffe sono stabilite dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi idrici e Rifiuti (Atersir).
Le modalità di raccolta dei rifiuti rimangono invariate. L’unico rifiuto sul quale viene calcolata la TCP è quello indifferenziato, che viene conteggiato considerando i litri corrispondenti all’intero volume del contenitore. Per risparmiare, quindi, è meglio esporre il contenitore dell’indifferenziato solo quando è pieno oppure, se si utilizza il cassonetto Smarty (cassonetto apribile con tessera), di gettare un sacchetto riempito adeguatamente.
I conferimenti minimi annui previsti nella nuova bolletta
Il numero degli svuotamenti minimi previsti nella nuova bolletta, per le famiglie dipende dal numero di componenti del nucleo e dalla volumetria del contenitore individuale o conferibile con la tessera nel cassonetto stradale dell’indifferenziato (contenente un sacchetto da 30 litri). Il numero minimo di conferimenti cresce progressivamente all’aumentare del nucleo familiare, diviso in sei fasce (da un solo componente fino a 6 componenti e oltre).
Alcuni esempi per gli utenti domestici:
Per quanto riguarda le attività, il numero di svuotamenti minimi annui del contenitore è 24, uguale per tutte le tipologie di raccolta e per tutti i volumi del contenitore in dotazione (da 30 fino a 1.700 litri).
Dal 25 gennaio al 15 febbraio 4 incontri pubblici per illustrare tutte le novità
Per diffondere nel modo più capillare possibile le informazioni sul passaggio alla TCP, l’Amministrazione comunale promuove assieme a Hera un ciclo di 4 incontri pubblici, che si terranno nelle seguenti date e luoghi (inizio ore 21):
Domande e risposte
Nella lettera in arrivo ai cittadini e alle attività si trovano anche alcune domande frequenti con le relative risposte. Tra le richieste più sentite dai cittadini c’è quella relativa a chi deve conferire pannolini e pannoloni, che vanno nell’indifferenziato: Per tutelare le famiglie che hanno una produzione di pannolini o pannoloni, non saranno conteggiati svuotamenti ulteriori rispetto a quelli minimi, nei limiti di un numero di conferimenti aggiuntivi gratuiti che sarà definito nel corso del primo semestre 2024. Dal prossimo anno il Servizio Clienti di Hera è a disposizione per eventuali informazioni.
Un’altra delle domande più frequenti riguarda le attività e la detrazione dell’IVA. Una delle conseguenze positive del passaggio alla TCP riguarda proprio questo argomento: essendo la TCP il corrispettivo per un servizio ricevuto, e non più un tributo, il pagamento avverrà a fronte del ricevimento di una fattura e sarà possibile detrarre l’IVA del 10%.
I canali di contatto Hera
Dal 2024 per eventuali richieste di chiarimenti è possibile contattare il Servizio Clienti Hera 800.999.500 (Famiglie) e 800.999.700 (Aziende), numero verde gratuito attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18, allo stesso canale di contatto è possibile richiedere contenitori dedicati, ad esempio per nuclei familiari numerosi, o per esigenze particolari certificate. Per informazioni e segnalazioni è disponibile la sezione del sito https://www.gruppohera.it/assistenza/casa/ambiente/la-raccolta-nel-tuo-comune dove, selezionando il Comune di Gatteo, è possibile consultare le FAQ (risposte alle domande più comuni), e l’app di Hera Il Rifiutologo, scaricabile gratuitamente per iPhone/iPad e Android – oggi integrata con Alexa, l’intelligenza artificiale di Amazon – su www.ilrifiutologo.it.
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